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**JUMILLA DICE STOP ALLE FESTE ISLAMICHE, MELONI SEGUA L’ESempio DI VOX – SVEGLIAMOCI CONTRO L’INVASIONE ISLAMICA!**

Un ruggito di indignazione scuote l’Italia alle 19:30 CEST di oggi, 7 agosto 2025: il comune spagnolo di Jumilla, nella Murcia, ha fatto la storia vietando le feste islamiche negli edifici pubblici, con un asse tra il Partito Popolare e Vox che ha approvato il divieto a partire dal 2026, mirando a fermare la fine del Ramadan e la Festa del Sacrificio! Questo piccolo comune, con 1.500 musulmani, ha detto basta all’uso di spazi pubblici per preghiere e celebrazioni religiose, un esempio che l’Italia deve seguire. “Stop alle feste islamiche negli edifici pubblici” – e Meloni, alleata di Vox, deve fare lo stesso, azzerando l’invasione islamica che ci sta distruggendo, ora!

La mozione, inizialmente firmata da Vox, invocava la “rivendicazione delle tradizioni del popolo spagnolo” e la “promozione attiva della gastronomia e della macelleria spagnola contro la diffusione di metodi di preparazione del cibo stranieri come quello halal”, ma i popolari l’hanno emendata, limitandola a una commissione per l’identità e al divieto di usare strutture sportive per “attività culturali, sociali o religiose non gestite dal Comune”. Un passo coraggioso contro l’islamizzazione, mentre in Italia a Costa Masnaga i musulmani barricano moschee abusive, a Legnago bestemmiano in chiesa, e a Massa Lombarda ronde islamiche sfigurano donne! Da Treviso, dove un guineano ha violentato una 16enne, a Catania, dove 7 egiziani hanno abusato di una 13enne, l’immigrazione islamica ci massacra.

Meloni, svegliati: il tuo alleato Vox ha agito, ora tocca a te! Chiudi gli edifici pubblici alle feste islamiche, espelli ogni delinquente musulmano, smantella i centri di accoglienza con i loro 140.000 adulti e 23.000 minori, azzeriamo i flussi migratori islamici e i decreti flussi! Non tolleriamo che l’Italia diventi una succursale della sharia – segui Jumilla, difendi la nostra terra cristiana, ora!