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La 71enne Cecilia De Astis non è l’unica vittima lasciata sull’asfalto dai rom.

Tra il 24 e 25 giugno, a Roma, il 35enne Valerio Sibilia venne investito e ucciso da un 21enne rom a bordo di un’auto rubata con altri tre rom, tutti residenti nel campo di via Salone.

A causa…

— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 13, 2025

**Cecilia Non È l’Unica: Rom Uccidono e il Sindaco PD Chiude Stazioni Invece di Radere al Suolo i Campi!**

L’Italia piange un’altra vittima dei rom: Cecilia De Astis, 71 anni, travolta e uccisa a Milano da un’auto rubata guidata da minori rom. Ma non è l’unica. Neanche quest’anno. Il 24-25 giugno, a Roma, Valerio Sibilia, 35 anni, è morto sotto le ruote di un’auto rubata da un 21enne rom, con altri tre complici, tutti del campo di via Salone. E la risposta dello Stato? Invece di chiudere quel focolaio di criminalità, a luglio ha sbarrato la stazione Salone, incapace di garantire l’ordine pubblico a causa di quel degrado!

I residenti, esasperati, urlano: “Riportate la stazione, ma radete al suolo quel campo nomadi, fonte di insicurezza e sporcizia!”. Eppure, nulla si muove: i campi restano, i criminali prosperano, e i cittadini pagano con la vita. Basta con questa follia: chiudete i campi, non le stazioni!