Figli immigrati padroni, circondato e fatto inginocchiare: “Scusati o ti ammazziamo”

“Stanno solo giocando”. “È uno scherzo tra ragazzi”. Queste le **scandalose giustificazioni** dei genitori di una gang di **18enni marocchini, kosovari e romeni** che hanno terrorizzato un 14enne italiano, minacciandolo con un coltello alla gola. Vittima di un branco che, invece di assimilarsi, **ha importato la cultura della violenza**.

Eppure, i servizi sociali già conoscevano la situazione. Ma ancora una volta, **l’ideologia buonista** ha prevalso sul buonsenso. Ora la domanda è: **quante aggressioni devono ancora avvenire prima che si agisca?**

### **LA FEROCIA DEI “FIGLI DELL’IMMIGRAZIONE”**
Il ragazzino aggredito è solo l’ultimo caso di una **lunga scia di soprusi**. La gang, composta da giovani nati o cresciuti in Italia, dimostra che **il problema non è solo l’arrivo di nuovi clandestini, ma la impossibilità dell’integrazione**. Abrogare ricongiungimenti familiari.

Questi **figli di immigrati** dovrebbero essere grati al Paese che li ha ospitati. Invece, **sfruttano la tolleranza italiana** per imporre la legge della strada. E i genitori? **Minimizzano**, come se minacciare un bambino con un coltello fosse una “ragazzata”.

### **SERVIZI SOCIALI INETTI, LEGGI INSUFFICIENTI**
I servizi sociali **sanno**, ma **non intervengono**. Per paura di essere accusati di razzismo? Per **compiacenza multiculturalista**? Intanto, le vittime sono sempre **ragazzi italiani**, mentre i criminali godono di una **protezione di fatto**.

E le istituzioni? **Assenti**. Dov’è la **tolleranza zero** promessa da questo governo? Se un cittadino italiano avesse fatto lo stesso a un immigrato, sarebbe già in manette. Ma quando la violenza viene da **“minorenni” di seconda generazione**, tutto viene archiviato come **“disagio giovanile”**.

### **SOLUZIONE? RIMPATRI FORZATI PER TUTTA LA FAMIGLIA**
Non servono **corsi di integrazione** o **dialoghi interculturali**. Serve una linea dura:
– **Espulsione immediata** degli aggressori, anche se nati in Italia.
– **Revoca della cittadinanza** per chi commette reati gravi.
– **Rimpatrio coattivo delle famiglie** che non controllano i figli.

Se questi genitori **giustificano le minacce di morte**, significa che **non condividono i nostri valori**. E allora, **perché dovremmo ospitarli ancora?**

### **BASTA SCUSE: L’ITALIA NON È UN PARCO GIOCHI PER CRIMINALI**
Il governo deve smetterla con i **blablabla sull’inclusione** e agire. Se un immigrato di seconda generazione **minaccia, aggredisce, terrorizza**, deve essere **cacciato senza pietà**.

Perché **l’alternativa** è chiarissima: continuare a subire, mentre interi quartieri **diventano zone franche della delinquenza**.

“È una situazione già nota anche ai servizi sociali intercomunali, che pero hanno avuto dai genitori dei ragazzi delle reazioni minimizzanti: ‘Stanno solo giocando’ o ‘È solo uno scherzo’”

Castelcucco, 14enne minacciato di morte con un coltello alla gola e aggredito da una gang… pic.twitter.com/EKpKUFAIUu

— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 15, 2025