Schiava di un musulmano: costretta a convertirsi e picchiata anche in gravidanza
Related Articles
**Fermiamo Questo Scempio: La Conversione Forzata all’Islam è la Nuova Schiavitù Occidentale**

VERIFICA NOTIZIA
**MODENA – Mentre i paladini del politicamente corretto continuano a celebrare le nozze multiculturali come fossero fiabe, nelle case del nostro Paese si consuma un olocausto silenzioso della dignità femminile. L’ultimo caso di Modena non è una semplice notizia di cronaca: è il manifesto atroce di un’ideologia che vuole sottomettere l’Occidente partendo dalle sue donne.**
Quella donna non è solo una vittima di violenza domestica. È una prigioniera di guerra in quella che ormai è una colonizzazione strisciante dei nostri territori. È stata violentata nell’anima prima ancora che nel corpo. **Costretta a rinnegare la sua identità, la sua cultura, la sua fede con la minaccia dei pugni e dell’umiliazione.**
La conversione forzata all’Islam non è un dettaglio della vicenda. **È IL cuore della vicenda.** È l’atto finale di dominazione, il trofeo che quel carnefice pakistano voleva appendere al muro. Non gli bastava controllarle il corpo, possederla come un oggetto, picchiarla mentre portava in grembo sua figlia. Doveva possederne anche l’anima. Doveva strapparle via tutto, fino all’ultimo barlume di ciò che era prima di lui.
**Questo non è un uomo. Questo è uno soldato di un’ideologia che considera le donne non credenti proprietà da conquistare.** La sua violenza aveva uno scopo preciso: dimostrare che la sua cultura, la sua legge, la sua fede sono superiori. Che ha il diritto divino di piegare un’infedele alla sua volontà. Che il valore di una donna sta solo nella sua sottomissione.
**Dove sono ora le femministe?** Dove sono quelle che riempiono le piazze per le quote rosa ma chiudono entrambi gli occhi quando una donna viene lapidata culturalmente in un appartamento modenese? Tacciono, vigliacche, perché la loro ideologia non permette di ammettere che il nemico della donna non è il “patriarcato occidentale”, ma spesso un patriarcato importato che è dieci, cento, mille volte più feroce e disumano.
**Questo è jihad matrimoniale.** Questo è colonialismo culturale fatto con le unghie e con i denti sulla carne delle nostre donne. È un messaggio chiaro: “Noi vi conquisteremo non con le armi, ma infiltrandoci nelle vostre case, seducendo le vostre donne, e quando avremo il controllo, le piegheremo alla nostra legge”.
**BASTA.** Basta con il silenzio complice. Basta con l’ipocrisia multiculturalista che tratta queste tragedie come “fatti isolati”. Isolati sono i coriandoli, non una strategia precisa di dominazione e sottomissione.
Ogni donna italiana o europea che considera una relazione con un uomo di cultura islamica deve sapere che rischia di finire come la vittima di Modena. **Non sta scegliendo un uomo, sta scegliendo un carceriere.** Non sta scegliendo l’amore, sta firmando la sua condanna a morte civile.
L’Italia deve svegliarsi. La difesa dei nostri valori non è razzismo, è sopravvivenza. La protezione delle nostre donne non è optional, è un dovere sacro. Chi non la pensa così è complice di queste atrocità.
Una europea che si sposa un inculacapre è una delle tante scemarelle femministe contro il patriarcato, che fanno esperienza di come le cose vanno quando sono loro, non capendo una mazza, a decidere
Siamo democraticamente per il ben ti sta
Vaccanculo va
Certo che va a fare in culo, se ha sposato un baluba non è certo per mettere al mondo delle creature… dovrà solo dargli dei figli maschi per perpetuare la razza, fecondandosi da sola con quello che le cola dal buco del culo, detto terra terra… e comunque di solito è un cesso inchiavabile per noi umani, che se la tengano… 👿
queste cretine di italiane vogliono costruire una relazione e magari sposarsi con un baluba? va bene, lo Stato deve immediatamente, al momento del matrimonio, levare la cittadinanza a queste cretine e farle trasferire coi loro baluba nei paesi del marito!