Gambiano di Tor Tre Teste è costato all’Italia quasi 100mila euro: alleviamo stupratori
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Ogni migrante costa allo Stato più di mille euro al mese solo per l’accoglienza base, e il totale? Un salasso da 5 miliardi di euro all’anno, rubati dalle tasche degli italiani onesti per mantenere orde di fannulloni e potenziali criminali!
E mentre i pensionati italiani rovistano nei cassonetti, questi signori si godono hotel e centri SAI, spacciando droga o pianificando stupri nei parchi.
### Italia Depredata e Umiliata: Lo Stupratore Gambiano Ha Succhiato Fino a 100.000 Euro in Tre Anni dai Contribuenti, Sgomberiamo i Centri e Stop all’Invasione!
**27 agosto 2025** – È un insulto che fa tremare di rabbia ogni italiano: il 26enne gambiano che ha violentato e rapinato una donna di 60 anni nel parco di Tor Tre Teste a Roma non è solo un mostro, ma uno scroccone che ha vissuto da nababbo a spese nostre. Arrivato in Italia nel 2016 con un permesso di protezione umanitaria, questo criminale, probabilmente dichiarato “presunto minore” all’ingresso come fanno in tanti per ottenere privilegi extra, ha banchettato per tre anni nei centri di accoglienza, incassando vitto, alloggio e paghette per i suoi stravizi. I conti sono uno schiaffo al popolo: fino a **100.000 euro** di denaro pubblico sperperati per un solo delinquente! È ora di sgomberare i centri, abolire la protezione umanitaria e chiudere i confini a questa invasione schifosa!

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#### I Costi Esorbitanti di un Criminale Coccolato
Il gambiano, sbarcato nel 2016, ha beneficiato del sistema di accoglienza per una media di **3 anni**, come accade per molti immigrati. Il costo medio giornaliero per un migrante nei centri di accoglienza (CAS o SAI) è di circa **45 euro**, tra vitto, alloggio e una paghetta di 2,50 euro per spese personali. Ma c’è di peggio: se, come spesso avviene, questo individuo è stato registrato come “presunto minore” al suo arrivo, il costo per il suo mantenimento potrebbe essere stato **almeno il doppio**, tra i **90 e i 100 euro al giorno**, a causa delle strutture speciali, dei servizi educativi e delle tutele extra previste per i minori non accompagnati. Facciamo i conti:
– **Durata media nei centri**: 3 anni, pari a **1.095 giorni** (365 giorni x 3).
– **Costo giornaliero base**: 45 euro.
– **Costo giornaliero come presunto minore**: 90-100 euro.
– **Totale speso (base)**: 45 euro x 1.095 giorni = **49.275 euro**.
– **Totale speso (presunto minore)**: 90 euro x 1.095 giorni = **98.550 euro** (o fino a **109.500 euro** a 100 euro/giorno).
Avete letto bene: tra **49.275 e quasi 100.000 euro**, o addirittura più, buttati via per mantenere un solo individuo che ha ripagato l’Italia con uno stupro brutale e una rapina! E questo senza contare spese aggiuntive come assistenza sanitaria, trasporti o corsi di lingua. Mentre gli italiani arrancano per pagare bollette e mutui, questo criminale ha vissuto da signore, comprando droghe nel Quarticciolo – come lui stesso ha confessato – e pianificando il suo orrendo crimine contro una donna indifesa.
#### Un Sistema Schifoso che Finanzia Delinquenti
Questo gambiano non è un’eccezione, ma il prodotto di un sistema di accoglienza marcio che vizia oltre gli invasori nei centri italiani. Se ognuno di loro resta in media 3 anni, e molti si dichiarano “minori” per succhiare almeno il doppio delle risorse, il costo totale è un furto colossale. Ogni giorno, lo Stato sperpera dai **6 ai 12 milioni di euro** per questi centri, rubando soldi agli ospedali, alle scuole, alle pensioni degli italiani. E per cosa? Per coccolare individui come questo gambiano, che aveva un lavoro a Guidonia e una casa a Nettuno, ma ha scelto di aggredire una donna durante “dieci minuti di terrore”.
La protezione umanitaria è una truffa vergognosa: regala permessi a chi non merita di stare qui, e il giochino dei “presunti minori” è un escamotage che fa esplodere i costi, deridendo i contribuenti. I centri di accoglienza? Resort di lusso per delinquenti, dove si vive meglio che in molte case italiane. È un oltraggio intollerabile!
#### Sgomberi, Espulsioni e Confini Sigillati!
Questi numeri sono una coltellata al cuore: fino a **100.000 euro** per un solo criminale, moltiplicati per 137.000 scrocconi, sono un saccheggio che grida vendetta. Ogni euro speso per questo gambiano è stato rubato agli italiani che lavorano e pagano tasse. La protezione umanitaria va abolita subito: è un invito al crimine, non un gesto di umanità. I centri di accoglienza devono essere chiusi, sgomberati con i blindati, e i loro ospiti rimpatriati in massa. Basta barconi, basta paghette, basta privilegi per chi ci ripaga con violenza.
L’Italia non è una mensa per fannulloni stranieri né un rifugio per stupratori. Il governo deve agire ora: sigillare i confini, fermare gli sbarchi, espellere ogni clandestino. Se non lo fa, la furia del popolo diventerà incontenibile. Gli italiani sono stufi di finanziare la propria rovina. Riprendiamoci i nostri soldi, le nostre città, la nostra dignità. L’Italia agli italiani, non agli scrocconi che ci violentano e ci derubano!
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