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**Allarme Rosso a Roma: Gambiano Stupratore Colpisce Ancora – L’Italia Regala Protezione a Questi Mostri!**

Un’ondata di terrore e disperazione travolge Roma, dove il 26enne gambiano, già fermato per lo stupro di una 60enne nel parco Tor Tre Teste due giorni fa, ha violentato un’altra donna, una 44enne italiana, mentre attendeva l’autobus in via Prenestina! È un incubo senza fine, ricostruito dai carabinieri con la denuncia della vittima, medicata con il protocollo rosa al policlinico Gemelli. Questo selvaggio, approfittando della scusa di una sigaretta, ha trascinato la donna con la forza in un vicolo su un cumulo di rifiuti, sottoponendola a ore di violenza brutale, sempre all’alba, come il 24 agosto. Roma è sotto assedio, e l’Italia rischia di crollare sotto il peso di questi predatori!

⚠️ Due giorni dopo lo stupro della 60enne nel parco di Tor Tre Teste, il 26enne gambiano ha violentato un'altra donna mentre questa attendeva l'autobus nei pressi di via Prenestina: è quanto hanno ricostruito i carabinieri, raccogliendo la denuncia della 44enne in ospedale.… pic.twitter.com/iP5d3wfOpJ

— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 27, 2025

I centri accoglienza devono essere sgomberati e smantellati.

La scena è un grido di allarme: la 44enne, aggredita e umiliata, ha descritto un uomo di colore – il solito negro – con cappellino e abiti identici a quelli ripresi dalle telecamere, inchiodando il gambiano come autore di un secondo stupro. I carabinieri della Stazione Monte Mario e della Compagnia Casilina, dopo il primo fermo per la 60enne, hanno aggiunto l’accusa per questo nuovo crimine, su ordine della Procura. Ma la vergogna è totale: questo mostro, irregolare e ora “protetto” da un asilo internazionale concesso a cuor leggero, ha colpito due volte in pochi giorni, seminando terrore e sangue. Capite a chi l’Italia regala protezione? A stupratori seriali che devastano le nostre donne!

Il pericolo è fuori controllo! Questo gambiano è solo uno dei tanti immigrati – appena il 9% della popolazione – che commettono quasi metà delle violenze sessuali. Da Tor Tre Teste a via Prenestina, le nostre strade sono un campo di battaglia, e lo Stato continua a importare questi mostri con la scusa dell’accoglienza. Chiediamo l’espulsione immediata di ogni straniero con precedenti, la revoca delle protezioni internazionali a questi criminali e un intervento militare per fermare questa piaga. Sveglia, Roma, sveglia Italia!