Bambina denuncia molestie da immigrato Alì, autorità la indagano lei perché armata

Il 23 agosto 2025, un alterco a St Ann Lane, Dundee, ha fatto scalpore dopo che un video virale ha mostrato una bambina di 12 anni brandire un coltello e una mannaia contro Fatos Ali Dumana, un immigrato rom con cittadinanza bulgara di 21 anni residente legalmente nel Regno Unito dal 2021. Dumana, accompagnato dalla moglie Fatos Yulianova mentre si dirigeva verso un negozio, ha filmato la ragazzina, trattenuta da un’altra giovane che si è dichiarata sua sorella, mentre lo accusava di aver aggredito e molestato dei minori. Dumana ha negato, affermando: “Non ho mai toccato nessuno, ho un figlio di otto mesi, non farei del male a nessuno”. Alì vive in una casa popolare.

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Le autorità britanniche, secondo Police Scotland, hanno prontamente creduto alla versione di Fatos Ali Dumana, immigrato bulgaro dal nome improbabile, senza trovare prove a suo carico e smentendo le accuse online che lo dipingevano come migrante irregolare. Al contrario, la ragazzina di 12 anni è stata accusata di possesso di armi offensive e deferita alle autorità competenti per ulteriori indagini, con la polizia che ha appoggiato la narrazione di Dumana, supportata da filmati di sorveglianza. Questo episodio ha riacceso il dibattito pubblico, con critiche online che accusano le autorità di favorire sistematicamente gli immigrati, mentre figure come Tommy Robinson ed Elon Musk hanno amplificato la denuncia con la polizia pronta a chiedere di non diffondere notizie sull’evento: la solita scusa per difendere gli immigrati.

Le autorità e i media scozzesi hanno creduto ciecamente alla versione del “gypsy gangster man” (lo stesso che ha pubblicato questi video), non a quella della ragazzina di 14 anni che ha riferito di aver difeso dalle molestie se stessa e la sorellina di 12 anni.

Così le autorità… pic.twitter.com/KZGUrMyaRt

— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 28, 2025

Per le autorità e i media scozzesi, la ragazzina di 14 anni avrebbe aggredito il rom bulgaro senza alcuna motivazione, negando che l’uomo stesse molestando lei e la sorellina di 12 anni.

I media descrivono l’uomo come padre amorevole mentre lui stesso sui social si definisce… pic.twitter.com/3mdq7m4FSs

— Francesca Totolo (@fratotolo2) August 28, 2025