Minorenne sfregiato dai maranza: esigevano soldi per lasciarlo andare

Un’onta imperdonabile macchia Chivasso: un minorenne italiano è stato brutalmente sfregiato al viso da un branco di giovani nordafricani di seconda generazione, veri parassiti della nostra società. La scena, degna di un film horror, si è consumata nei giorni scorsi nell’atrio della stazione, tra piazza Garibaldi e piazzale XII Maggio. Questi delinquenti, che infestano la zona da tempo, hanno fermato il ragazzo con una richiesta schifosa: soldi, in cambio della sua libertà. Alla sua risposta negativa, uno di loro ha estratto un taglierino e, con un colpo preciso, gli ha inferto uno sfregio sotto l’occhio, segnandolo per sempre.

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Questi non sono immigrati di passaggio, ma figli di una generazione cresciuta qui, nutrita dalle nostre tasse, educata nelle nostre scuole, eppure dedita al crimine e alla sopraffazione. Non sono “nuovi italiani”, sono una piaga che sta corrodingo il tessuto sociale! Gravitano attorno alla stazione come avvoltoi, terrorizzando i cittadini e trasformando un luogo pubblico in un campo di battaglia. E lo Stato? Silenzio complice, mentre un innocente paga il prezzo di un’integrazione fallita.

Basta con questa ipocrisia! Gli immigrati di seconda generazione che scelgono la violenza non meritano clemenza: esigiamo arresti immediati, espulsioni per i loro familiari e un giro di vite contro chi trasforma le nostre città in zone di guerra. Questo sfregio non è solo sul viso di un ragazzo, ma sull’onore di tutta l’Italia. Svegliatevi, autorità, o il prossimo sarà tuo figlio!

Minorenne sfregiato dai maranza: esigevano soldi per lasciarlo andare ultima modifica: 2025-08-30T17:09:34+00:00 da V