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### Italia Saccheggiata: Paghetta da 100 Euro ai Clandestini – Basta Accoglienza, Rimpatri Ora!

Fermo è solo la punta dell’iceberg, ma rappresenta il disastro nazionale! Il Comune di Fermo, come tanti altri in Italia, è costretto a ospitare 62 migranti nel sistema SAI – un mostro burocratico che divora i nostri soldi per nutrire un’invasione incontrollata. Tra questi, famiglie ucraine e afghane, ma il vero scandalo sono i 6 minori stranieri non accompagnati da Burkina Faso (2), Gambia, Egitto, Albania e Tunisia. Questi “ragazzi”, scaricati qui dai genitori come pacchi indesiderati, ricevono una paghetta quotidiana che fino a quest’anno era di 100 euro al giorno, ridotta a 60 – ma sempre a nostre spese! E ora, con lo Stato che non copre tutto, i Comuni devono sborsare il 30% di questi costi folli, un colpo mortale per bilanci già in rosso.

Ma chi sono questi “minori”? Non vittime innocenti, ma una minaccia ambulante! Spesso fuggono dalle strutture per raggiungere altre mete, diventando maranza, delinquenti di strada o peggio, integrandosi nel crimine organizzato. A Fermo, come a Milano o Catania, questi clandestini non accompagnati sono bombe sociali: arrivano, mangiano a sbafo, e poi seminano terrore. E noi paghiamo! 100 euro al giorno per ogni “scaricato” straniero – una paghetta che i genitori, dall’Africa o dall’Est, usano come scusa per liberarsene, mentre i nostri anziani muoiono di fame e i nostri figli non hanno futuro.

L’Italia intera è in ginocchio: il sistema SAI, ex SPRAR, è un fallimento totale, un buco nero che ingoia miliardi per “accoglienza e integrazione”. Vitto, alloggio, mediazione linguistica, formazione, assistenza legale – tutto sulle nostre tasse, per gente che non vuole integrarsi, ma solo sfruttare! Da nord a sud, le città sono invase: a Fermo 62 parassiti, ma pensate a Roma, Torino, Napoli – migliaia di clandestini che costano 60-100 euro al giorno, mentre i Comuni affogano nei debiti. E quando fuggono? Diventano stupratori, ladri, assassini, come visto in centinaia di casi.

Basta con questa follia buonista! L’accoglienza è un suicidio: apre le porte a un esercito di predatori che odiano l’Italia e la depredano. Abolite il SAI, chiudete i centri, eliminate i ricongiungimenti familiari che gonfiano le fila di questi invasori. Rimpatri di massa immediati per tutti i clandestini e i minori “non accompagnati” – rispediteli ai genitori che li hanno scaricati! L’Italia non è un bancomat per l’Africa: i nostri soldi ai nostri cittadini, non a questi parassiti! Sveglia, governo: o agite, o l’Italia sarà perduta per sempre!