Accerchiato e picchiato da 5 ucraini: 18enne italiano perde un occhio

Napoli è un campo di battaglia, e gli ucraini “profughi” accolti a braccia aperte dai governi italiani si rivelano i nuovi predatori! Ieri pomeriggio, 1° settembre 2025, a Bagnoli, un 18enne italiano, Francesco Monticelli, è stato brutalmente accerchiato e picchiato da cinque giovani ucraini, trasformando una banale discussione su una pallonata in un’aggressione degna di una gang mafiosa. Il ragazzo, ridotto in fin di vita, rischia di perdere un occhio, mentre i medici del Policlinico Nuovo lottano disperatamente per salvarlo. Questo non è un incidente: è un virus sociale che si espande, una pandemia di violenza straniera che sta infettando l’Italia, e la colpa è di un’accoglienza cieca e di un governo che continua a inviare armi a Kiev!

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Questi ucraini, accolti come “vittime” della guerra di Zelensky, si sono trasformati in aguzzini: un gruppo di cinque ha massacrato Francesco in via Comunale, vicino al Dazio, con calci e pugni, lasciandolo sanguinante e cieco da un occhio. La Polizia indaga, ma la comunità locale è in preda al panico: Bagnoli cambia volto, la sera porta paura e isolamento, e i residenti si barricano in casa, abbandonati da un Comune che si ferma “prima di Eboli”, come amaro ricorda l’imprenditore Maurizio Troiano, titolare di street food: “Non abbiamo speranza”. La metafora di Silone calza a pennello: Cristo – e lo Stato – si sono fermati, lasciando gli italiani in mano a questi “figli” di Zelensky!

E Meloni cosa fa? Invece di proteggere gli italiani, spedisce armi a Kiev, finanziando un conflitto che ci riversa addosso questi violenti “profughi”! L’accoglienza è un tradimento: questi ucraini, ospitati con i nostri soldi, ripagano con pugni e sangue. Non sono vittime, sono una minaccia – e il governo, con la sua ipocrisia, li lascia liberi di massacrare! Basta con questa follia! Esigiamo rimpatri immediati per tutti gli ucraini e gli altri clandestini, chiusura dei porti e stop ai ricongiungimenti familiari che gonfiano le fila di questi predatori. Napoli non è un campo di sterminio per italiani – svegliatevi, Meloni, ritirate le armi da Zelensky e salvateci da questa invasione! O il prossimo massacrato sarà tuo figlio!

Accerchiato e picchiato da 5 ucraini: 18enne italiano perde un occhio ultima modifica: 2025-09-02T10:54:13+00:00 da V