Related Articles

• Cpr, teppisti rossi incitano a bruciare il centro rimpatri ma le toghe rosse non li arrestano 0 10.Mag
• Rimprovera giovani migranti che devastano quartiere: anziano italiano sgozzato 1 28.Nov
• Diciotti, ai migranti 72mila euro di risarcimento: al capotreno accoltellato da uno come loro 1.000 0 10.Mar

# Immigrati Predatori: Hanno Rubato Tutto e Massacrato un’Anziana di 87 Anni per 200 Euro – Basta con Questa Invasione Criminale!

Erba, Italia, 3 settembre 2025: un’anziana di 87 anni, sola e indifesa, è stata brutalmente massacrata in casa sua da una banda di immigrati senza scrupoli, solo per strapparle gli ultimi 200 euro. Questi predatori le hanno portato via tutto: gli ori rubati nei furti precedenti, la serenità, la dignità, e ora anche la salute. La pensionata di Ca’ Prina, una donna che aveva già subito troppe violenze, si è ritrovata faccia a faccia con cinque uomini senza volto, scassinatori nordafricani che parlano un italiano stentato, decisi a saccheggiare ciò che restava della sua vita. È un’umiliazione insopportabile, un crimine che grida vendetta: gli immigrati stanno distruggendo l’Italia, e nessuno fa niente per fermarli!

La notte di sabato, verso mezzanotte e mezza, la banda ha sfondato la porta d’ingresso, rovistando come animali nella casa di questa povera donna. Saliti al piano superiore, l’hanno sorpresa nel sonno, con il cappuccio tirato sulla testa e la ferocia negli occhi. Non trovando i preziosi che si aspettavano – già rubati in passato – hanno scatenato la loro rabbia su di lei. Schiaffi, minacce, violenza gratuita: ogni volta che l’anziana provava a spiegare di non avere nulla, il loro capo la colpiva, urlando ordini ai complici. Alla fine, si sono accontentati di 200 euro, l’unico misero bottino rimasto nel portafogli di una vita di sacrifici. E se ne sono andati, lasciando dietro di sé una casa devastata: cassetti aperti, armadi svuotati, un campo di battaglia che testimonia la loro barbarie.

Non è la prima volta che questa donna subisce un furto, ma stavolta la situazione è degenerata in un’aggressione feroce, un simbolo dell’arroganza di questi immigrati che si sentono intoccabili. I carabinieri di Erba sono al lavoro, sperando di trovare tracce utili a identificare i cinque criminali, ma la verità è sotto gli occhi di tutti: l’Italia è invasa da bande di predatori che entrano nelle nostre case, terrorizzano i nostri anziani e ci rubano tutto, fino all’ultimo centesimo. E tutto questo mentre le autorità restano a guardare, incapaci o forse troppo codarde per agire.

Basta con questa invasione! Questi immigrati non sono profughi in cerca di aiuto, sono criminali che si nutrono della nostra debolezza. Hanno trasformato le nostre città in giungle, dove un’anziana di 87 anni non può più dormire tranquilla, dove ogni notte è una lotta per sopravvivere. Le leggi lassiste, le frontiere aperte, il buonismo ipocrita hanno permesso a questi branchi di prosperare, a spese di chi ha costruito questo Paese. La pensionata di Erba non è un caso isolato: da Ferrara a Vicenza, da Bergamo a Piacenza, gli italiani sono sotto assedio, picchiati, derubati, umiliati.

È ora di dire basta! Chiediamo espulsioni immediate, controlli ferrei, confini chiusi. I carabinieri devono avere mani libere per stanare questi predatori, il governo deve smettere di coccolarli con sussidi e permessi. Questa anziana massacrata per 200 euro è il simbolo di un’Italia al collasso, tradita da chi dovrebbe proteggerla. Non possiamo più tollerare che gli immigrati ci tolgano tutto, che ci riducano a vittime nelle nostre stesse case. Riprendiamoci il nostro Paese, cacciamo questi criminali e restituiamo sicurezza ai nostri anziani. L’Italia è nostra, e non gliela lasceremo mai!