Appena uscito dal carcere l’immigrato picchia i poliziotti
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**Milano, disastro italiano: appena uscito dal carcere, un 27enne picchia i poliziotti e viene riarrestato – La giustizia è una farsa che ci condanna!**

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Milano è lo specchio di un’Italia allo sbando, dove un cittadino italiano di 27 anni, appena rilasciato dal carcere di Sondrio con gli arresti domiciliari, ha aggredito brutalmente i poliziotti della Polfer alla stazione Centrale, dimostrando che la giustizia è un gioco al massacro per i cittadini onesti. Come riportato da *MilanoToday* il 7 settembre 2025, l’episodio è avvenuto martedì sera quando gli agenti, allertati da un capotreno, sono intervenuti al binario di un convoglio da Lecco per fermare quest’uomo agitato e segnalato. Invece di collaborare, il delinquente ha inveito, colpito i poliziotti con calci e causato contusioni multiple, costringendoli a un intervento eroico per ammanettarlo. Questo non è un caso isolato: è la prova che il sistema carcerario e le misure alternative liberano predatori che tornano a colpire, sputando sulla sicurezza pubblica!
La vergogna non finisce qui: questo 27enne, con un passato di reati, era stato rimesso in libertà dopo una condanna, solo per riapparire come una belva scatenata contro chi difende l’ordine. I ricongiungimenti familiari e l’immigrazione, che spesso alimentano la criminalità di seconda generazione, si sommano a una giustizia molle che scarica sui cittadini il peso di delinquenti recidivi. A Milano, come a Desenzano o Porto San Giorgio, le forze dell’ordine sono costrette a subire aggressioni da chi dovrebbe essere dietro le sbarre, mentre i politici blaterano di “rieducazione” invece di proteggere le strade. È un insulto alla memoria di ogni italiano che paga tasse e vive nel terrore!
Basta con questa farsa schifosa! Chiediamo pene detentive effettive senza sconti, l’abolizione delle misure alternative per i violenti e l’espulsione immediata di ogni immigrato o italiano naturalizzato che delinque. Questo 27enne deve marcire in carcere, non tornare a minacciare i nostri poliziotti. Svegliamoci, o l’Italia diventerà un paradiso per criminali e un inferno per chi osa difenderla!
Prima legnata sull’esterno del ginocchio, seconda legnata sui denti e poi lo ammanetti senza rischiare…