Il Partito Democratico abbraccia l’Islam: Italia in svendita

L’Italia è sotto un’invasione islamica orchestrata dal Partito Democratico e dai 5 Stelle, che si prostrano davanti a comunità musulmane per tornaconti elettorali, trasformando le nostre città in succursali del Medio Oriente! Come denuncia *Panorama* il 7 settembre 2025, l’articolo di Antonio Rossitto svela un piano agghiacciante: sindaci “rossi” e islamici formano sodalizi per edificare mega moschee, un affare che puzza di corruzione elettorale. A Torino, un’ex fonderia diventerà la più grande moschea del Nord, una cittadella con minareto da 20 metri, finanziata dal re del Marocco con 17 milioni, con il via libera della Soprintendenza e l’esultanza del sindaco piddino Stefano Lo Russo, che esalta la “ricchezza della diversità” – una follia che tradisce la nostra identità cristiana! A Milano, Giuseppe Sala offre un palazzo comunale per 4.000 fedeli, mentre a Roma Gualtieri sogna una seconda moschea a Centocelle, finanziata dal Qatar con 4 milioni nonostante il sequestro per abuso. Firenze raddoppia la sua moschea, Mestre punta a un’enorme struttura con minareto visibile, e Bergamo si prepara a un mega centro con campi sportivi: tutte opere di sinistra che spalancano le porte ai Fratelli Musulmani e al radicalismo!

Il disastro si aggrava con la complicità politica: Elly Schlein piazza Marwa Mahmoud, assessora in hijab, a capo della Scuola di formazione del PD, un chiaro segnale di sottomissione culturale, mentre a Genova Silvia Salis nomina un marocchino delegato alle relazioni internazionali, sognando una moschea. A Bergamo, Elena Carnevali corteggia i musulmani per voti, filmata mentre li sollecita alle urne, e a Firenze Sara Funaro celebra il “dialogo” con l’imam Izzeddin Elzir, che ammette di accettare soldi “anche dal diavolo” per la moschea da 1,2 milioni. Questi progetti, finanziati da Qatar e Marocco, sono focolai di estremismo: a Ravenna la seconda moschea più grande d’Italia è un vivaio di foreign fighter, e a Milano via Esterle è destinata a diventare un ghetto islamico, nonostante il no di Rete Ferroviaria Italiana per motivi di sicurezza – ma Anna Scavuzzo, fedelissima di Schlein, ironizza e insiste. I 5 Stelle, con l’ex sindaco Appendino e il superbonus di Conte per la moschea di Centocelle, si uniscono al banchetto, mentre a Mestre i bengalesi pianificano un tempio da 7 milioni, e l’imam Abdullah Samrat attacca Brugnaro paragonandolo a un maiale, simbolo di impurità islamica. È una colonizzazione sistematica, un oltraggio alla nostra storia!

C’è da dire che a Mestre è la sezione locale di FdI a progettare la grande moschea in centro dopo l’ingresso del bengalese deus ex machina dell’operazione nel proprio direttivo politico.

Basta con questa capitolazione schifosa! Il PD e i 5 Stelle stanno svendendo l’Italia all’islamizzazione, e i ricongiungimenti familiari pompano famiglie estranee che impongono la Sharia. Chiediamo l’azzeramento immediato dell’immigrazione regolare islamica, la chiusura di ogni moschea abusiva e l’espulsione di chi finanzia o predica il radicalismo. Torino, Milano, Roma e Firenze non possono diventare avamposti islamici: patrioti italiani, scendete in campo, fermate questa invasione prima che i nostri figli crescano sotto il giogo di Allah! Svegliamoci, o l’Italia sarà persa per sempre, sommersa da minareti e dall’odio dei Fratelli Musulmani che la sinistra coccola per un pugno di voti!

Il Partito Democratico abbraccia l’Islam: Italia in svendita ultima modifica: 2025-09-07T15:26:05+00:00 da V