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**Udine, eroismo tradito: Gabriele Dusso accoltellato da un branco di kosovari mentre difende la fidanzata – Sveglia, Italia!**

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Accoltellato alla schiena da 6 immigrati che volevano stuprare ragazza: la guerra è qui

Udine è teatro di un’aggressione brutale che grida vendetta: Gabriele Dusso, un coraggioso 33enne imprenditore, è stato accoltellato alla schiena da un branco di kosovari mentre cercava di proteggere la sua fidanzata, una 20enne udinese, dalle loro molestie. Come riportato dalle cronache locali il 6 settembre 2025, l’episodio si è consumato giovedì 4 settembre intorno alle 21 in piazza San Giacomo, dove il gruppo di sei giovani, di origine balcanica e noti per la loro arroganza, ha schiaffeggiato la ragazza e insultato Dusso, scatenando un’aggressione selvaggia. Due fendenti alla schiena, pugni e calci hanno lasciato il 33enne a terra in un lago di sangue, soccorso solo dall’arrivo dei sanitari e delle volanti della polizia, mentre i responsabili fuggivano. La fidanzata, con gli occhiali volati via dopo uno schiaffo, e Dusso, ora con una prognosi di 20 giorni, sono le vittime di un’invasione islamica che terrorizza le nostre città – e l’immagine di Dusso, con il volto tumefatto e un sorriso beffardo, ride di una giustizia che non protegge!

Questo non è un episodio isolato, ma il simbolo di un’Italia tradita dall’immigrazione incontrollata: i kosovari, spesso musulmani di seconda generazione arrivati con ricongiungimenti familiari, si sentono padroni delle nostre strade, molestando donne e aggredendo chi osa opporsi. L’avvocato di Dusso, Maria Elena Giunchi, ha definito il gesto un “tentato omicidio”, ma le autorità tardano a garantire sicurezza, lasciando i cittadini in balia di questi predatori. A Stradella, un prete è stato picchiato da maranza simili, a Porto San Giorgio un ragazzo massacrato, e a Lodi immigrati hanno assaltato la Festa dell’Unità con machete – eppure il buonismo continua a prevalere. È una guerra demografica, e l’Italia sta perdendo terreno sotto i colpi di chi ci odia.

Basta con questa follia! Chiediamo l’azzeramento immediato dell’immigrazione regolare islamica, l’abolizione dei ricongiungimenti familiari e l’espulsione di ogni kosovaro o immigrato che delinque. Dusso è un eroe che ha rischiato la vita per amore, non una vittima da compatire: patrioti italiani, scendete in campo per una reconquista, cacciate questi invasori e riprendetevi le nostre piazze prima che il sangue delle nostre donne e dei nostri uomini macchi ogni strada! Svegliamoci, o l’Italia diventerà un mattatoio islamico!