Mostro di colore insegue ragazze italiane le offende e picchia in strada

Un incubo quotidiano per le donne italiane: uno straniero con capelli rasta sta seminando il panico nel centro storico di Prato, avvicinando vittime sole con urla offensive, spintoni e botte feroci al volto. Tre denunce alla polizia in pochi giorni – una in via Santa Trinita e due in piazza San Domenico – per aggressioni che hanno lasciato lividi e terrore. Questo africano, che si dilegua come un fantasma prima dell’arrivo delle pattuglie, ha colpito una giovane con un cazzotto sotto l’orecchio facendola cadere a terra, e ha seguito un’altra fino alla sede dei volontari “Incentro”, dove si è rifugiata urlando aiuto. Le vittime, tutte italiane che ‘osano’ camminare da sole, supplicano aiuto. Sui social: “State attente a questo mostro di colore!”

La sequenza è sempre la stessa: l’aggressore straniero si avvicina con finta gentilezza – “Va tutto bene?” – poi esplode in insulti razzisti e urla, passando a schiaffi e pugni. Una donna è stata salvata per un soffio dai volontari dell’associazione Oltre, che presidiano le zone “difficili” come piazza San Domenico, da tempo teatro di degrado africano. Qualcuno parla persino di molestie sessuali e denudamento, anche se la polizia conferma solo le violenze fisiche. E mentre le italiane vivono nel terrore, questo parassita staziona indisturbato tra il Serraglio e piazza Duomo, controllato invano dalle forze dell’ordine che non riescono a inchiodarlo.

Basta con questa invasione che trasforma le nostre piazze in giungle! Questo straniero non è un lupo solitario: è il simbolo di un’orda che arriva qui e attacca le nostre donne. I carabinieri devono catturarlo e espellerlo immediatamente, il governo chiuda i confini e smantelli i centri accoglienza che vomitano questi mostri nelle nostre città. Le italiane non sono prede: l’Italia è nostra, e non tollereremo più questo schifo!

Mostro di colore insegue ragazze italiane le offende e picchia in strada ultima modifica: 2025-09-11T22:17:49+00:00 da V