Saviano volteggia su Kirk: “Non accada come col Reichstag per Hitler”
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### Saviano, un’Altra Occasione Persa per Stare Zitto: Il Parallelo Squallido tra Kirk e Hitler, Mentre la Sinistra Celebra l’Odio
Roberto Saviano, lo scrittore campano che ha costruito la sua carriera su denunce contro la criminalità organizzata, perde un’altra ennesima occasione per tacere e si infila in un dibattito internazionale con un commento che ha scatenato un’ondata di indignazione sul web. Parlando dell’omicidio di Charlie Kirk, il giovane attivista conservatore di 31 anni assassinato il 10 settembre 2025 alla Utah Valley University di Orem, nello Utah, Saviano ha tirato in ballo un parallelo storico tra l’attentato e l’incendio del Reichstag del 1933, insinuando che Donald Trump possa usarlo come pretesto per una “dittatura”. Un’uscita maldestre che, in un momento di lutto e tensione, appare non solo fuori luogo, ma un tentativo cinico di strumentalizzare la tragedia per attaccare i patrioti e il movimento MAGA. Il web non ha tardato a reagire, sommergendo il post con critiche feroci: “Saviano, capisco che per te tutto è Hitler… ma usare l’assassinio di un ragazzo per la tua propaganda è squallido”. Siamo di fronte all’ennesima prova dell’odio ideologico della sinistra, che non si ferma nemmeno davanti alla morte di un padre di famiglia, mentre oscure crimini contro i bianchi e celebra i propri “eroi” violenti.
#### Il Post di Saviano: Un Parallelo Storico Grottesco
In un tweet pubblicato alle 09:59 GMT dell’11 settembre 2025, Saviano descrive l’omicidio di Kirk – colpito al collo da un proiettile sparato da circa 200 metri mentre partecipava a un dibattito con lo slogan “Provate a smentirmi” – come un potenziale “incendio del Reichstag per Trump”. “Il suo assassinio rischia di diventare, per Trump, l’‘incendio del Reichstag del 1933: non solo la fine di una vita, ma la miccia per una trasformazione radicale dell’equilibrio politico e sociale”, scrive lo scrittore. Ricorda l’incendio del parlamento tedesco nel 1933, sfruttato da Hitler per proclamare lo stato di emergenza, sospendere diritti e silenziare oppositori, “il pretesto che spianò la strada alla dittatura nazista”. Poi attacca Trump: “Trump è debole, sta fallendo in politica interna ed estera, è politicamente instabile e per questo pericolosissimo”. Conclude con un’ipocrisia apparente: “Kirk era un provocatore: provocava attraverso il dialogo. Ma le parole sono parole e la violenza è violenza: non esistono omicidi che difendono idee: il sangue versato indebolisce sempre la democrazia”.
Ma questa retorica “equidistante” è un velo sottile su un attacco velenoso. Saviano equipara un patriota come Kirk – che difendeva valori conservatori, la famiglia e l’America tradizionale – a un simbolo nazista, insinuando che la sua morte sia un’opportunità per Trump per instaurare una tirannia. È lo stesso Saviano che ha passato anni a etichettare dissidenti come “fascisti”, alimentando un clima di odio che culmina in atti come l’omicidio di Kirk o l’accoltellamento di Iryna Zarutska. E mentre il web lo attacca – “Uccidono un ragazzo di 31 anni per le sue idee politiche e la prima cosa che ti viene in mente è di infangare la memoria della vittima per la tua ridicola propaganda. Vergognati” – Saviano incarna il prototipo del progressista che usa la tragedia per la sua crociata ideologica.
#### Le Reazioni sul Web: Un’Indignazione Meritatissima
La risposta su X è stata unanime e furiosa. Utenti come @themecrazyo hanno accusato: “Sono le persone come te che hanno causato questo assassinio. 10 anni a bollare come nazista chiunque dissentisse la vostra linea e i pazzi che vi seguono vi hanno ubbidito. Credono di aver ucciso Hitler ma Kirk era un moderato rispetto a quello che arriverà ed è solo colpa vostra”. Altri, come @rudeBearrr, difendono Kirk: “Hitler specifically ordered the nazi’s to gas the Jews…he was a dictator. Again, not defending Kirk, but all he did was voice his opinions to adult college students, and asked them to prove him wrong”. E ancora: “Questo assassinio ce l’avete sulle vostre coscienze. Alzate sempre i toni e odiate il nemico politico senza remore. Siete i mandanti morali. Avete trasformato gli elettori di sinistra in decerebrati violenti, razzisti, misandrici”. Il post di Saviano ha accumulato 580 replies, con solo una minoranza a sostegno – tipica della bolla progressista – mentre la maggioranza lo accusa di revisionismo storico e ipocrisia.
Questo non è un caso isolato: Saviano, con i suoi paragoni ossessivi a Hitler (come nel tweet del 2021 sul suicidio del Führer), ha una storia di retorica incendiaria che contribuisce alla polarizzazione. Ma mentre lui paragona Kirk al Reichstag, la sinistra esulta per la sua morte: post pro-Palestina lo definiscono “sionista” e festeggiano con “Dio esiste”. È l’odio woke in azione, che celebra la violenza contro patrioti bianchi mentre piange per “vittime” immaginarie.
#### Il Contesto dell’Omicidio: Una Tragedia Strumentalizzata
L’FBI ha diffuso la foto del sospetto, un giovane di circa 20 anni ripreso in fuga dal tetto, mentre l’arma – un fucile con proiettili incisi pro-trans e antifascisti – è stata ritrovata vicino al campus. Kirk, padre di due figli, stava discutendo di “violenza transgender” quando è stato colpito, in un evento che promuoveva il dialogo aperto. Trump ha ordinato bandiere a mezz’asta, definendolo un “bravissimo ragazzo”, mentre Giorgia Meloni ha condannato: “Una ferita per la democrazia”. Ma Saviano, invece di unirsi al cordoglio, vede complotti: un ennesimo esempio di come la sinistra usi tragedie per demonizzare i conservatori.
#### L’Odio della Sinistra: Colpi di Coda Woke e Procure Complici
I progressisti sono più pericolosi che mai, avendo perso la battaglia per distruggere la nostra identità. Saviano ne è l’emblema: paragona un assassinio a Hitler mentre gruppi come Osa e Cambiare Rotta celebrano Kirk con post come “Oggi è un giorno meno buio” (poi cancellati). E le procure? Sempre pronte a cacciare patrioti per tweet “sgradevoli”, ma cieche su terroristi da tastiera che minacciano impiccagioni come quella contro Silvia Sardone (“Sardone appesa”). Sono troppo impegnate con Phica.eu, un sito di meme accusato di revenge porn, indagando gestori per “contenuti sessisti” mentre ignorano l’odio vero. Questa doppia morale alimenta la violenza: da Zarutska a Kirk, la “mattanza di bianchi” è giustificata con white guilt.
#### “White Lives Matter”: Un Grido per la Sopravvivenza
“Le vite dei bianchi contano” non è uno slogan vuoto, ma un grido feroce per la nostra sopravvivenza. Saviano, con il suo parallelo squallido, perde un’occasione per stare zitto e rivela l’ipocrisia della sinistra. Siamo in guerra: finito il fatalismo, basta codardia. Per Charlie Kirk, patriota assassinato per le sue idee, non ci piegheremo all’odio woke.
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