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# Maranza a Fano: Baby Gang di Immigrati Magrebini Minacciano Bambino di 6 Anni con Spray al Peperoncino – I Nostri Figli in Pericolo!

Un pomeriggio di terrore che fa rabbrividire: in via Arco d’Augusto, cuore del centro storico, una famiglia italiana con un bambino di soli 6 anni è stata accerchiata da una quindicina di adolescenti stranieri, in gran parte di origine magrebina, teppisti di seconda generazione che infestano le nostre città. Il piccolo, mano nella mano con la madre e accanto al padre, è stato preso di mira dal branco: una ragazzina, tra risate diaboliche e sghignazzi generali, gli ha urlato: “Con lo spray al peperoncino ti facciamo uscire il sangue dagli occhi”. La madre ha implorato il marito di non reagire, terrorizzata dalle conseguenze, mentre il bambino si stringeva a lei in un panico paralizzante. Il gruppo si è allontanato senza passare ai fatti, ma la paura è rimasta: la famiglia, scossa, ha denunciato immediatamente ai carabinieri, ma questo è l’ennesimo attacco che grida vendetta contro i maranza magrebini!

Il branco, già noto alle forze dell’ordine per bullismo e intemperanze, si riunisce spesso intorno all’Arco d’Augusto, trasformando un’area turistica e familiare in un covo di predatori. Via Arco d’Augusto, con le sue vetrine e passeggiate, è il biglietto da visita di Fano, ma per un bambino italiano minacciato in pieno giorno diventa un incubo. Non è isolato: negli ultimi mesi, un giovane bengalese è stato picchiato e derubato al Pincio da magrebini; tre tunisini hanno rapinato minorenni in centro, finendo in carcere; azzuffate tra adolescenti femmine con botte e bestemmie lungo il corso. E a Frosinone, maranza nordafricani derubano collanine e cellulari, costringendo padri a farsi giustizia da soli. Questi immigrati di seconda generazione, sbarcati a Lampedusa e sparpagliati dal governo Meloni che prometteva respingimenti, terrorizzano i nostri figli con un odio razziale che ci sta spezzando!

Basta con questa generazione di mostri magrebini che ci invade e ci umilia! 25mila clandestini in migliaia di centri accoglienza, figli di immigrati che crescono con il disprezzo per gli italiani, stanno trasformando le nostre piazze in zone di guerra. Chiediamo espulsioni immediate per ogni maranza coinvolto, chiusura dei centri, confini blindati. I nostri bambini non sono prede: Meloni, agisci o dimettiti, o il sangue innocente ricadrà su di te!