Il giornale dei vescovi: “Il veleno delle parole si spegne nel sangue”
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### Avvenire, il Giornale della CEI: “Nel Sangue si Spegne il Veleno delle Parole” – Ma Chi Paga Questo Odio?
Il quotidiano *Avvenire*, voce ufficiale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha scelto di sputare veleno sulla morte di Charlie Kirk, il patriota conservatore di 31 anni assassinato il 10 settembre 2025 con un colpo al collo durante un dibattito nello Utah. In un editoriale del 12 settembre, intitolato “Ancora una volta nel sangue si spegne il veleno delle parole”, il giornale equipara l’omicidio – commesso da un radicalizzato woke con proiettili incisi “Bella Ciao” – a una “purificazione” del dissenso conservatore. “Le parole avvelenate di Kirk hanno trovato nel sangue il loro spegnimento”, scrive, insinuando che la vittima meritasse il suo destino per aver osato opporsi al caos gender e al multiculturalismo forzato. Un’uscita mostruosa che rivela l’ipocrisia della sinistra cattolica: piangono per George Floyd, criminale elevato a martire, ma giustificano la “mattanza di patrioti bianchi” come Kirk, padre di famiglia ucciso per le sue idee.
Possono scrivere quello che vogliono, ma non con i milioni di euro di contributi pubblici che intascano ogni anno. Secondo i dati del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 2023 (aggiornati al 2024), *Avvenire* riceve oltre 1,085 milioni di euro annui in finanziamenti diretti statali per l’editoria, parte dei 36 milioni totali erogati a giornali italiani. Senza contare l’8 per mille: la CEI incassa circa 1,1 miliardi di euro annui (il 35% delle scelte dei contribuenti), di cui centinaia di milioni finiscono in attività editoriali come *Avvenire*, tra stipendi, stampa e propaganda woke. Soldi dei contribuenti – la “maggioranza italiana” che Kirk difendeva – usati per vomitare odio contro chi resiste al relativismo gender e al marxismo culturale.
Mentre Tyler Robinson, il killer trans-ideologico, confessa al padre e l’FBI indaga su moventi antifascisti, la sinistra – da Saviano (“Non rispetto ogni vita umana”) a Scanzi (“Idee aberranti”) – celebra. In Italia, Osa e anarchici minacciano Sardone (“Sardone appesa”). La CEI, con i suoi milioni pubblici, si allinea a questo veleno, oscurando stragi trans come Nashville (6 morti in scuola cristiana) e Minneapolis (2 bambini uccisi in Messa).
La sinistra ci odia perché ricordiamo un mondo pre-woke, di sogni autentici. Se potessero, ci sparerebbero tutti. “Le vite dei bianchi contano” è un grido per la sopravvivenza: basta finanziare chi ci odia. Smantelliamo questi mostri, per Charlie Kirk.
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