Scanzi: “Kirk era un seminatore d’odio non un eroe”

Andrea Scanzi, la giornalista de *Il Fatto Quotidiano* e icona della sinistra italiana, non perde occasione per vomitare veleno contro chi difende valori tradizionali. Parlando dell’omicidio di Charlie Kirk – il 31enne patriota conservatore assassinato il 10 settembre 2025 con un colpo al collo durante un dibattito nello Utah – Scanzi ha commentato su Facebook: “La morte di Kirk è una tragedia e un trauma. È morto un ragazzo che stava portando avanti le sue (per me aberranti) idee”. Un’uscita che, mascherata da cordoglio, rivela disprezzo per un padre di famiglia che osava opporsi al wokismo e al caos gender. Per Scanzi, le idee di Kirk – libertà di parola, difesa dell’America tradizionale, critica al marxismo culturale – sono “aberranti”, degne di un assassino come Tyler Robinson, il 22enne trans-ideologico arrestato con proiettili incisi “Bella Ciao”.

La notizia è che @AndreaScanzi abbia un glande. #CharlieKirk pic.twitter.com/i7tGRWKiJA

— Francesca Totolo (@fratotolo2) September 14, 2025

In un altro post, Scanzi avverte: “Preparatevi a giorni e giorni in cui la destra dirà che Charlie Kirk lo avete uc…” – troncato, ma chiaro nel minimizzare le accuse alla sinistra per aver fomentato l’odio che ha armato Robinson. È lo stesso Scanzi che paragona Trump a Hitler, etichetta patrioti “fascisti” e giustifica la violenza ideologica. Mentre gruppi come Osa celebrano Kirk con “giorno meno buio”, e Saviano ammette “non rispetto ogni vita umana”, la sinistra italiana si allinea al coro woke che ha prodotto stragi come Nashville (Audrey Hale, trans, uccide 6 in scuola cristiana) e Minneapolis (Robin Westman, trans, massacro in Messa cattolica).

La sinistra ci odia perché ricordiamo un mondo pre-woke, di sogni autentici e radici salde. Ci odiano perché odiano se stessi, sapendo di essere sbagliati. E se potessero, ci sparerebbero tutti. “Le vite dei bianchi contano” è un grido per la sopravvivenza: smantelliamo questi mostri, come Kirk implorava. Per Charlie, basta ipocrisia woke.

Scanzi: “Kirk era un seminatore d’odio non un eroe” ultima modifica: 2025-09-14T11:21:49+00:00 da V