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### FBI Indaga su Rete Estesa che Ha Aiutato l’Assassino di Kirk: L’Odio Woke Si Organizza

L’FBI sta indagando su una possibile “rete estesa” che ha “aiutato e favorito” Tyler Robinson, il 22enne arrestato per l’assassinio di Charlie Kirk, il patriota conservatore di 31 anni ucciso il 10 settembre 2025 con un colpo al collo durante un dibattito nello Utah. Il direttore Kash Patel ha annunciato che il DNA di Robinson è stato trovato su un asciugamano che avvolgeva il fucile Mauser calibro 30-06, recuperato in un bosco vicino al campus, confermando il legame con la scena del crimine. Inoltre, investigatori hanno ricostruito una nota di Robinson che minacciava Kirk, scritta prima dello sparo, e chat su Discord con un coinquilino che rivelano piani dettagliati: fucile nascosto, cambio abiti e proiettili incisi con “Bella Ciao”.

Patel ha rivelato che Robinson, ossessionato da Kirk e radicalizzato online, potrebbe aver ricevuto supporto da una “rete” woke, inclusi contatti trans e antifascisti che fornivano armi e copertura. Questo non è un lupo solitario: è l’eco della “cultura dell’assassinio” che Kirk denunciava, forgiata da BLM e gruppi LGBT che normalizzano la violenza contro conservatori bianchi.

Mentre Trump promette la pena di morte, la sinistra esulta su X (“Godo che è morto”) e in Italia celebra con “giorno meno buio”. Saviano ammette “non rispetto ogni vita umana”, Scanzi bolla le idee di Kirk “aberranti”. La sinistra ci odia perché ricordiamo un mondo pre-woke. Se potessero, ci sparerebbero tutti.

“Le vite dei bianchi contano” è un grido per la sopravvivenza: sradichiamo questa rete woke, per Charlie. È guerra ideologica.