Como, la villa dei nordafricani dove la ragazze italiane vanno a farsi stuprare in cambio di una dose

Como, 17 settembre 2025 – L’Italia è un suk di degrado e sangue, e Como è l’ennesimo altare di sacrificio per immigrati magrebini che occupano le nostre case vuote, trasformandole in crack house per spaccio e violenza sessuale: in una villa abbandonata nel centro storico, un branco di nordafricani ha minacciato di tagliare la testa a un cliente drogato con un machete per un debito, mentre un altro ha tentato di stuprare una tossicodipendente italiana, trascinandola in un angolo buio per palparla e abusarne. L’episodio, emerso da denunce anonime e video virali ripresi da residenti terrorizzati, ha scatenato l’intervento dei carabinieri, che hanno identificato i responsabili – irregolari sbarcati a Lampedusa e sparpagliati nei 10.000 centri accoglienza pieni di 200.000 clandestini.

Questi criminali non si possono sgomberare: la sinistra, con toghe rosse e buonisti, blocca ogni azione, citando “diritti umani” per chi ci invade e ci stupra! Il governo, debole, ha paura di prendere azioni definitive.

Questo non è “degrado”: è un piano eversivo di islamizzazione e africanizzazione, dove magrebini – clandestini o seconda generazione cresciuta con odio per gli italiani – occupano stabili vuoti, li riempiono di crack e machete, e vedono le nostre donne come prede da sottomettere. Ricordate San Zenone, dove il maliano Harouna Sangare – sbarcato il 19 luglio 2024 e liberato da un CPR da una toga rossa di Magistratura Democratica – strangola e stupra una 18enne italiana fino a farle temere la morte? O Sulmona, con una 12enne ricattata per due anni da teppisti nordafricani nati qui, video pornografici diffusi a 40 complici su WhatsApp? A Fidene, tre rom di 7-11 anni sfigurano un bimbo di 8 alla festa con bastonate; a Ghedi, maranza con katane spezzano braccia a ragazzi italiani. La sinistra, con Bundu che incita a “de-costruire” noi ‘razzisti’, impedisce sgomberi per i “diritti”, lasciando crack house come fortezze dove spacciano e violentano, mentre i nostri quartieri muoiono.

Basta con questa sinistra che ci regala case a stupratori magrebini! Sgomberate immediatamente questi stabili occupati: vogliamo espulsioni di massa.

Como, la villa dei nordafricani dove la ragazze italiane vanno a farsi stuprare in cambio di una dose ultima modifica: 2025-09-17T15:40:07+00:00 da V