Picchiato e accoltellato da branco immigrati: «Siamo intervenuti, altrimenti finiva peggio»

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By V settembre 21, 2025 11:06

Picchiato e accoltellato da branco immigrati: «Siamo intervenuti, altrimenti finiva peggio»

# Pordenone: Branco di Seconda Generazione Massacra Giovane davanti al Municipio – L’Invasione Islamica ci Sta Distruggendo!

L’Italia è un campo di battaglia colonizzato, e Pordenone, un tempo gioiello del Nordest, è l’ennesima vittima della furia di immigrati di seconda generazione! Sabato 20 settembre, attorno alle 22, un branco di giovani – forse una decina – ha aggredito brutalmente un ragazzo davanti al Municipio, in pieno corso Vittorio Emanuele, trasformando la serata clou di Pordenonelegge in un incubo di violenza. Dopo una discussione, i predatori gli hanno strappato l’orologio e lo hanno pestato senza pietà, fermati solo dall’intervento di clienti dei bar che temevano il peggio. Il giovane, medicato con ghiaccio e poi trasportato in ospedale, porta i segni di un’aggressione che grida vendetta, mentre la Polizia e i Carabinieri cercano i responsabili.

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Questi aggressori, figli di immigrati, sono un’arma letale contro la nostra società. Nel pomeriggio, altri minori stranieri – già noti alle forze dell’ordine – hanno scatenato caos lanciando sassi durante una lite dietro la biblioteca, confermando un pattern di violenza incontrollata. Dalle baby borseggiatrici rom di Roma che aggrediscono turiste a San Zenone, dove un immigrato di seconda generazione stupra e strangola, fino a Fidene con un bimbo di 8 anni sfigurato, il loro odio è chiaro. La sinistra, con ius scholae e Bundu, li protegge, ma il sangue italiano non mente!

Basta con questi invasori di seconda generazione! Espulsioni immediate, revoca cittadinanza, chiusura centri e confini blindati con esercito. Meloni, agisci o dimettiti: Pordenone è nostra, non un ring per immigrati violenti!

Picchiato e accoltellato da branco immigrati: «Siamo intervenuti, altrimenti finiva peggio» ultima modifica: 2025-09-21T11:06:07+00:00 da V
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By V settembre 21, 2025 11:06
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1 Comment

  1. Marino Danielis settembre 21, 12:48

    si sente la mancanza dello Stato: di fronte a queste azioni si identificano gli aggressori, che poi vengono arrestati, e assieme alle loro famiglie, sino al settimo grado e amici, vengono tutti espulsi dall’Italia immediatamente, rifondendo prima tutti i danni causati da questi delinquenti

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