“Sostenere la Flotilla”. Hamas appoggia la missione delle barche diretta a Gaza
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**Allarme Rosso: La Sinistra Pro-Pal è il Braccio Armato di Hamas in Italia – Va Messa Fuori Legge Ora!**
L’Italia è sotto attacco, e il nemico è già tra noi. La sinistra pro-Pal, dai collettivi studenteschi ai sindacati USB, fino ai partiti parlamentari come il PD, non è più solo un movimento di piazza: è il braccio armato di Hamas in Occidente, una quinta colonna che opera per destabilizzare le nostre democrazie e legittimare il terrorismo islamista. L’appello di Hamas, rilanciato da Al Jazeera, per sostenere la “Global Sumud Flotilla” – la carovana di barche diretta a Gaza, ora ferma a Creta in un viaggio che sembra più una crociera propagandistica che una missione umanitaria – è la prova schiacciante di questa alleanza perversa. È un’emergenza nazionale: la sinistra italiana che marcia per Gaza non è composta da ingenui pacifisti, ma da complici di un’organizzazione terroristica che ha massacrato 1.200 israeliani il 7 ottobre 2023 e che sogna di portare il suo jihad nelle nostre strade. Va fermata, messa fuori legge, prima che sia troppo tardi.
Il comunicato di Hamas è un urlo di guerra: “Chiediamo la continuazione e l’intensificazione del movimento mondiale di solidarietà con Gaza per respingere l’aggressione dell’occupazione, i crimini di genocidio e la carestia. Chiediamo di mobilitare tutti i mezzi per sostenere la Flotta della Resistenza mondiale diretta a Gaza e avvertiamo l’occupazione dal prenderla di mira”. Parole chiare, che rivelano come Hamas stia orchestrando un’operazione globale, usando la Flottiglia come un cavallo di Troia per galvanizzare i suoi sostenitori in Europa. E chi risponde all’appello in Italia? USB, che ha indetto uno sciopero nazionale per Gaza, riempiendo le piazze di Milano, Bologna, Napoli e Torino con migliaia di manifestanti che bruciano bandiere di Israele e USA, bloccano porti e stazioni, e urlano “Intifada!”. Persino Elly Schlein e il PD si sono inginocchiati a questa causa, chiedendo al governo Meloni di “fare tutto il possibile per assicurare l’incolumità degli attivisti” della Flottiglia, dipingendo il blocco navale israeliano – una misura di sicurezza contro un gruppo terroristico – come “illegale”. Questo non è attivismo: è tradimento.
La Flottiglia non è una missione di pace. È una provocazione orchestrata, finanziata da reti oscure che puzzano di petrodollari qatarioti e della Fratellanza Musulmana, che da anni infiltra moschee come Viale Jenner a Milano, bollata dagli USA come “centrale di Al Qaeda”. Un’attivista della spedizione magrebina ha ripubblicato il comunicato di Hamas, un segnale inequivocabile: la Flottiglia non è un’iniziativa spontanea, ma una pedina in un gioco più grande, dove Hamas usa i “progressisti” occidentali come utili idioti. Come nel film *Tutti gli uomini del presidente*, la chiave è “seguire il denaro”. Chi paga questo니스
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