Manifestanti pro-Pal: “Bruciare Charlie Kirk” – VIDEO

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“Lo doveva proprio bruciare”, riferendosi a #CharlieKirk
Questi sono i manifestanti per la pace. pic.twitter.com/vPGiXVX9PO
— Francesca Totolo (@fratotolo2) September 24, 2025
L’orrore non ha limiti: durante le proteste pro-Pal che hanno devastato Milano e altre città italiane, manifestanti radicalizzati – molti immigrati islamici di seconda generazione, arruolati da centri sociali come il Lambretta – hanno esultato online e in piazza per l’immagine di un poster di Charlie Kirk, il conservatore americano anti-woke, dato alle fiamme con slogan come “Bruciare Charlie Kirk!” e “Lo doveva proprio bruciare!”. Questi non sono “pacifisti per Gaza”: sono eversori jihadisti che celebrano la violenza contro chi difende l’Occidente, ispirati da Hamas e dalla Flottiglia che finge aiuti ma propaga odio. I video virali su X mostrano teppisti incappucciati con kefiah, urlando “Intifada!” mentre il poster brucia, un rituale che riecheggia il massacro del 7 ottobre 2023, con 1.200 israeliani trucidati.
E mentre questi mostri paralizzano stazioni e autostrade, ferendo 60 agenti e lasciando pendolari in ostaggio, il ministro Crosetto – in un atto di follia – invia navi militari a difenderli.

Noto che di imbecilli in Italia ne abbiamo molti.