Maranza massacrano donna ma i loro volti oscurati per la privacy
Related Articles
# Milano-Certosa: Due Nordafricani Selvaggi Picchiano e Derubano Donna Sulle Scale – Volti Cancellati per “Privacy”, lo Stato Ci Prende in Giro!
**Ennesima Rapina Brutale da Invasione: Calci e Pugni su una Italiana Indifesa, Arresti Dopo Tre Mesi – Remigrazione o Italia Ridotta a Giungla!**
Milano, la “capitale morale” ridotta a discarica di criminali: il 25 giugno sera, intorno alle 22:30, una donna italiana innocente scende le scale della stazione Certosa, ignara del incubo in arrivo. Due “maranza” nordafricani – un 25enne egiziano e un complice con cittadinanza italiana – la assalgono come belve: il primo la sorprende da dietro, le strappa la collana d’oro con violenza, scoppia una colluttazione feroce. Arriva il secondo: pugni in faccia, calci brutali sul corpo mentre lei urla e cerca di difendersi. La derubano, fuggono ridendo, lei li insegue invano e denuncia tra le lacrime. Le telecamere? Tutto ripreso, ma i volti? Cancellati per “privacy” – una barzelletta schifosa dello Stato che protegge i mostri, non le vittime!
### Il Massacro sulle Scale: Da Passeggiata a Terrore
Immaginate: scale buie del sottopasso verso i binari, una donna sola dopo una giornata stancante. L’egiziano balza alle spalle, le artiglia il collo per il gioiello – valore affettivo inestimabile – e la scaraventa a terra. Il complice “italianizzato” infierisce: pugni al viso gonfio, calci alle costole che la lasciano ansimante e sanguinante. Lei, eroina, prova a rincorrerli, ma il dolore la ferma. Denuncia immediata, ma tre mesi di angoscia: “Mi sentivo carne da macello per questi animali”, confida ora, con cicatrici che non guariscono.
### Arresti Tardivi: Troppo Poco, Troppo Tardi!
Il commissariato Quarto Oggiaro, eroi tra i tagli al personale, setaccia i video e inchioda i due balordi – già schedati per reati analoghi, recidivi impuniti. Arrestati nei giorni scorsi, sbattuti a San Vittore con accusa di rapina aggravata. Ma perché tre mesi? E perché oscurare i volti, lasciando l’Italia nell’ombra mentre loro godono di “diritti umani”? Questo egiziano e il suo compare sono il simbolo marcio dei 200.000 immigrati che ogni anno arrivano con i ricongiungimenti familiari : arrivano, rubano, picchiano, e lo Stato li coccola e difende la loro privacy.
Da Sanremo con il disabile massacrato, a Bari con la bimba in mare, a Torino con il pedofilo peruviano: nordafricani e immigrati che seminano solo sangue sulle nostre strade. La sinistra ride, Meloni tentenna: basta! Remigrazione forzata per ogni straniero violento, volti pubblici per smascherarli, confini blindati con esercito. Lo Stato ridicolo deve cadere o cambiare: l’Italia è nostra, non un parco giochi per predatori stranieri.
L’ho sempre sostenuto le telecamere le hanno installate per proteggere i baluba, contrariamente a quanto dicono per la nostra sicurezza. A loro oscurano i volti, se un italiano fa qualcosa a un baluba, la sua faccia sarebbe su tutti i telegiornali e giornali. E i pidioti a manifestare.
Il Dirigente pubblico che ha deciso di rilasciare il filmato con i volti oscurati va preso e picchiato finchè non avrà più nemmeno la forza di piangere per il dolore, poi gli andrà spiegato dove ha sbagliato… se non lo capisce gli si somministra la seconda razione di legnate, è semplice 👿
C’è poco da fare, se non lo provano sulla loro pelle questi dirigentucoli da quattro soldi non lo capiranno mai! Prego e mi auguro che capiti a loro, poi ne riparleremo….