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Brescia, arrestato al confine con la Francia uno degli autori del feroce pestaggio ai danni di un vigilante all’interno di un supermercato

👉 è un 23enne tunisino con numerosi precedenti per furto, violenza e spaccio e beneficiario dello status di PROTEZIONE INTERNAZIONALE

Li… pic.twitter.com/hj5rFXrz6S

— Francesca Totolo (@fratotolo2) September 25, 2025

### Brescia, lo Scandalo Assurdo: Un Tunisiaco “Protetto” dallo Stato Massacra un Vigilante – Protezione Internazionale per un Criminale da un Paese Senza Guerre, Remigrazione o Vergogna!

È un insulto grottesco, un pugno in faccia all’Italia onesta: un 23enne tunisino – questa feccia importata che lo Stato ha osato “proteggere” con status internazionale nonostante la Tunisia sia un paese stabile, senza guerre, persecuzioni o caos che giustifichino un solo euro di sussidi nostrani – è stato arrestato al confine con la Francia dopo aver pestato a sangue un vigilante innocente in un supermercato Pam di Brescia. Come è possibile? Questo mostro, con un curriculum da incubo di furti, violenze e spaccio, riceveva soldi italiani, casa e sanità gratis solo perché ha piantato una tenda da “rifugiato” – un abuso vergognoso che grida frode, mentre 300 clandestini afroislamici sbarcano al giorno (oltre 300.000 da Meloni premier), e ricongiungimenti familiari vomitano orde di predatori nelle nostre città!

Immaginate l’orrore del 19 settembre: il vigilante lo sorprende a rubare, e lui – coccolato dalla sinistra multiculturale che blatera “inclusione” – lo scaraventa a terra con calci, pugni e sprangate, lasciandolo in un lago di sangue mentre fugge ridendo con un complice. E noi lo “proteggiamo”? Da cosa, dalla giustizia tunisina che lo rimanderebbe a calci? È un abominio: mentre Crosetto spreca fregate per scortare la Flottiglia di Hamas, questa feccia ci massacra nei supermercati, con periferie al 63% musulmane come a Mestre che ribollono di coltellate. Basta! Revoca immediata di ogni status fasullo, remigrazione forzata per criminali islamici, blocca porti e flussi – o Brescia diventerà una Gaza di sangue, e l’Italia un cimitero di ingenui traditi dalla follia globalista! Meloni, agisci o la nostra rabbia esploderà!