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# Criminale Africano Morto in Carcere? “Giustizia” per Rapinatore di Ragazzi e Pestatore di Anziane – Indignazione per Sylla Mamadou, Basta Vittimizzare i Mostri Immigrati!

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Mentre un ragazzo italiano sanguina per un pugno e un cellulare rubato, e un’anziana trema per botte gratuite, un criminale africano immigrato – Sylla Mamadou, 35enne senegalese – muore in carcere dopo 24 ore dall’arresto, e scatta il coro ipocrita: “Vogliamo giustizia!”, “Verità sui farmaci!” Giustizia per chi? Per questo mostro che giovedì 25 settembre, alla stazione di Caserta, ha aggredito un italiano innocente colpendolo e derubandolo del telefono, poi ha pestato un’anziana indifesa con furia bestiale? Arrestato per rapina, lesioni e resistenza, curato in ospedale, sbattuto a Santa Maria Capua Vetere – e puff, morto in cella. Autopsia disposta, ma chi piange le vittime italiane? L’avvocata Clara Niola e Mimma D’Amico del centro sociale ex Canapificio – famigerato covo di abusivi arrivati coi barconi! – urlano “percorso bellissimo”, “lavorava da sarto”, “fidanzato con italiana”. Bello? Un immigrato violento, che ha scroccato in accoglienza per anni, libero di massacrare!

### Il Massacro alla Stazione: Rapina e Botte a Italiani Indifesi
Giovedì mattina, Sylla – sarto a Casalnuovo, ma con sangue africano che ribolle di rabbia – è “agitato” alla stazione Caserta: prima un pugno a un ragazzo italiano, cellulare strappato come trofeo; poi calci e pugni a un’anziana sola, solo per sfogare il suo odio invaso. Tre agenti Polfer intervengono, subiscono lesioni – eroi feriti per noi! Lui all’ospedale, poi arresto, carcere: morto dopo un giorno, forse farmaci “ravvicinati” si lamentano le vedove. La fidanzata italiana “sotto choc”? E le vittime? Il ragazzo con il volto tumefatto, l’anziana con ossa rotte – loro sì che meritano giustizia!

### Basta “Verità” per Mostri Immigrati: Remigrateli Tutti o Perdiamo l’Italia!
Indignati: mentre centro sociali come ex Canapificio “allevano” questi delinquenti arrivati coi barconi – scrocconi in accoglienza per anni che poi rapinano e pestano! – chi difende gli italiani? D’Amico piange il “percorso bellissimo”: da sbarcato a sarto? No, da predatore a omicida potenziale! La Procura indaga, convalida saltata per la morte – ma noi chiediamo: perché era libero? Perché immigrati violenti escono e ricominciano? Da Reggio con massacri gratuiti, a Brescia con abusi su bimbe: l’invasione africana sostituisce e devasta. Sinistra urla “verità”, destra tace: Meloni, agisci! Remigrazione immediata per ogni immigrato criminale, centri accoglienza chiusi, confini murati. Sylla morto? Noi piangiamo le vittime italiane calpestate. Basta vittimizzare mostri: l’Italia è nostra, riprendiamocela con furia santa, o game over per i nostri innocenti!