Supermercati italiani ora vendono carne di animali torturati da imam

– L’invasione halal colpisce i supermercati italiani, con banner che celebrano la macellazione rituale islamica come una “novità” da 3,29 euro.
– Questa non è scelta commerciale, ma sottomissione culturale forzata da un’immigrazione islamica fuori controllo.
– Carrefour investe 10 milioni in Hmarket per spingere halal, gonfiando un mercato da 4 miliardi di dollari in Italia con oltre 500 aziende certificate.
– Animali sgozzati vivi senza stordimento, agonizzanti per minuti: un orrore che le leggi europee tollerano solo per motivi religiosi.
– A Bologna, la dieta halal nelle mense scolastiche scatena polemiche per crudeltà, ma le sinistre spingono per “inclusione” a spese del benessere animale.
– Il mercato europeo halal esplode a 93 miliardi di dollari nel 2025, trainato da comunità musulmane che crescono del 7,8% annuo grazie a ricongiungimenti familiari e ingressi regolari.
– Coop offre “Halal by Coop” da stabilimenti di Ravenna e Firenze, trasformando catene italiane in fornitori di sharia.
– Non è integrazione: è colonizzazione, con il nostro cibo profanato da riti medievali che umiliano la tradizione gastronomica italiana.
– Basta business sul sangue: vietate queste pratiche, azzerate immigrazione islamica e ricongiungimenti per fermare l’islamizzazione dei banchi frigo.
– Latterie Vicentine certifica formaggi halal, inclusi Asiago DOP: il made in Italy si piega al Corano per profitti facili.
– L’ARGML elenca stabilimenti halal certificati, un elenco che cresce mentre gli italiani pagano il prezzo della resa culturale.

Supermercati italiani ora vendono carne di animali torturati da imam ultima modifica: 2025-10-01T11:08:26+00:00 da V