Le stacca orecchio a morsi e la massacra per violentarla: africano residente in centro accoglienza

Lo stupratore 24enne, originario del Mali, è residente nel Centro di accoglienza di Colorina, in Valtellina. Un altro finto profugo che stupra una donna italiana. Un altro dei duecentomila che questo governo non ha rimandato a casa propria sgomberando i centri di accoglienza: anzi, riempiendoli ulteriormente con i nuovi sbarcati.

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La vittima delle sevizie è stata trovata a terra, sanguinante e in stato di semicoscienza. Gravissime le sue condizioni: il volto tumefatto, l’orecchio staccato a morsi, profonde lacerazioni sul corpo e persino sangue che le colava dagli occhi. Trasportata d’urgenza al pronto soccorso, è ricoverata nel reparto di Rianimazione in gravi condizioni.

I poliziotti hanno rintracciato lo stupratore africano poco distante, in stato confusionale e con i vestiti zuppi di sangue. Nello zaino che portava con sé sono stati trovati i documenti e il bancomat della vittima.

Le stacca orecchio a morsi e la massacra per violentarla: africano residente in centro accoglienza ultima modifica: 2025-10-07T21:33:44+00:00 da V