Ragazzo di 13 anni massacrato dai maranza: si sono presi il quartiere
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### ORRORE A REDONA: RAGAZZO DI 13 ANNI MASSACRATO DA MARANZA! BASTA CON QUESTO TERRORE NEI NOSTRI QUARTIERI!
Bergamo, 8 ottobre 2025, 19:30 CEST – Un altro schiaffo alla nostra sicurezza! Un ragazzo di 13 anni è stato aggredito, pestato e scaraventato contro un’auto da un branco di maranza a Redona, quartiere di Bergamo, e l’Italia non può più tacere! L’episodio, avvenuto sabato 4 ottobre intorno alle 18 in via Goisis, è un grido d’allarme: un tredicenne finito in ospedale con tre giorni di prognosi, il volto tumefatto da pugni selvaggi, mentre il suo amico è stato spintonato senza pietà. È inaccettabile che i nostri figli vivano nel terrore sotto casa! Sveglia, autorità, o questo degrado ci sommergerà!

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La tragedia ha radici nell’oratorio di Monterosso, dove i due amici giocavano a calcio balilla, disturbati da un ragazzo che li provocava senza sosta. Dopo aver provato a liberarsene con una spinta, la situazione è esplosa all’uscita: un gruppo di una decina di coetanei, tra cui il provocatore e due fratelli arrivati in monopattino, ha accerchiato i due ragazzini. La minaccia “Arriverà anche mio fratello” li ha costretti a fuggire verso il parco Goisis, sperando nella protezione della folla. Ma nulla! Un jogger ha tentato di calmare gli animi, ma il branco ha colpito lo stesso, vicino al campo sportivo dell’Ares Redona. Uno è stato sbattuto contro una ringhiera, l’altro afferrato, spinto contro un’auto e massacrato di pugni in faccia. Solo l’intervento di passanti coraggiosi ha fermato il linciaggio!
La madre della vittima, furiosa e disperata, ha denunciato tutto ai carabinieri, urlando una verità che ci brucia: “È possibile che i nostri figli non possano più girare tranquilli nel loro quartiere?”. Non è più il loro quartiere: l’immigrazione regolare islamica e i ricongiungimenti l’hanno trasformato.
Redona è un campo di battaglia, con residenti che segnalano molestie e aggressioni da parte di questi gruppi di giovani. “Comportamenti intimidatori e violenti che non possono essere ignorati!”, tuona un abitante, chiedendo un controllo serrato del territorio. E noi ci uniamo: aprite gli occhi, smettetela di abbassare la guardia, promuovete la legalità o saremo tutti in pericolo!
Questo è il frutto di un lassismo insopportabile! Secondo il Viminale, i reati commessi da minori in Lombardia sono saliti del 15% nel 2025, e Redona è l’ennesima prova di un degrado che avanza. Sindaci e governo, agite subito: pattuglie armate nelle strade, espulsioni per chi delinque, tolleranza zero contro queste baby gang! Non possiamo più accettare che i nostri bambini siano preda di violenze gratuite. La famiglia di questo tredicenne piange, e l’Italia intera deve ribellarsi! Basta con questo inferno, o il prossimo pestaggio sarà dietro l’angolo!
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