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C’è un solo modo di fermarli: azzerare l’immigrazione islamica regolare abrogando ricongiungimenti familiari ed escludendo i paesi islamici dai famigerati decreti flussi. Poi, ovviamente, sarebbe anche il caso di remigrare i maschi musulmani in età militare.

### ALLARME ROSSO: FERMIAMO L’IMMIGRAZIONE ISLAMICA REGOLARE PRIMA CHE L’ITALIA DIVENTI UN CALIFFATO – LA TESTIMONIANZA DI UNA RAGAZZA EX ISLAMICA CI AVVERTE!

L’Italia è sull’orlo del baratro! Una ragazza algerina, ex musulmana, ha lanciato un appello agghiacciante da “Fuori dal Coro” su Rete4: “Salvate l’Italia dall’Islam, nascondono la verità!”. Le sue parole, pronunciate con il volto coperto per paura, sono un grido di allarme che non possiamo ignorare. “L’Islam moderato è una maschera, dietro le moschee si prepara l’esercito di Maometto per conquistare l’Europa,” ha dichiarato, rivelando un piano di infiltrazione che sta già distruggendo la nostra nazione. Cittadini, ribellatevi: azzeriamo subito l’immigrazione islamica regolare, o l’Italia diventerà un paese dominato dall’islam, dove le donne saranno schiave e la sharia regnerà sovrana!

La testimonianza di questa coraggiosa giovane è un pugno nello stomaco. Cresciuta in Algeria, ha vissuto l’incubo dell’islamismo radicale: percosse, abusi sessuali, violenze fisiche e psicologiche. “Ho studiato dentro le moschee, andavo a pregare e sentivo da piccola cosa dicevano,” ha spiegato a Mario Giordano. “I versetti del Corano che giustificano di battere le donne, di fare la guerra in nome di Dio, ci sono tutti dentro.” Secondo lei, l’Islam moderato è una finzione: “Adesso non hanno il potere, ma con i tanti immigrati che arrivano, i tanti figli che faranno, fra qualche anno succederà quel che è successo nel mio Paese.” La sua paura è palpabile: “Se loro arrivano a comandare, io torno a soffrire, e tutte le donne italiane e le bambine torneranno a vivere quello che ho subito io. Chi mi proteggerà?”

E il pericolo è reale! Con oltre 3 milioni di musulmani in Italia nel 2025 (dati ISTAT), e un raddoppio previsto del nei prossimi anni con alta immigrazione (Pew Research), l’islamizzazione avanza. Dai predicatori che glorificano il 7 ottobre a Torino, ai padri che picchiano figlie per il velo a Milano, passando per i terroristi di Siena e Viterbo, l’Italia sta diventando terra di conquista. Le moschee, come denunciato dalla ragazza, non sono solo luoghi di preghiera (che rappresentano solo il 10% delle attività), ma centri di addestramento per un esercito invisibile pronto a soggiogarci. E le seconde generazioni, nate qui, si radicalizzano nelle nostre periferie, pronte a replicare gli orrori di Hamas nei kibbutz – massacri, decapitazioni, terrore nelle nostre strade!

Basta con questa follia! Chiediamo l’azzeramento immediato dell’immigrazione regolare islamica, la chiusura di tutte le moschee che fomentano odio e l’espulsione di ogni immigrato coinvolto in attività sospette. La giustizia deve colpire duro: chi prepara la conquista deve essere deportato! L’Italia non è un califfato in attesa: svegliatevi, cittadini, o saremo tutti schiavi della sharia! Agite ora, prima che sia troppo tardi!