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Una vera e propria intifada sobillata dai centri sociali che nei palazzi occupati con il benestare dei sindaci PD organizzano scuole di guerriglia. La saldatura tra estrema sinistra e terrorismo islamico è evidente.

“I lavori che gli italiani non vogliono più fare” #ItaliaIsraele pic.twitter.com/k4hLugzHbG

— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 15, 2025

A "lezione di guerriglia" nel centro sociale Askatasuna che risulta ancora occupato nonostante l’accordo di sgombero con l’amministrazione dem del sindaco @lorusso_stefano per legalizzarlo, trasformandolo in “bene comune”.

All’interno di Askatasuna, sono pure state notificate… pic.twitter.com/9jl7AAm5FJ

— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 15, 2025

# Intifada a Udine: Centri Sociali e Sindaci PD Alimentano la Guerra Civile con Scuole di Guerriglia!

L’Italia è sotto assedio! Ieri sera, Udine è stata teatro di una vera e propria intifada, sobillata dai centri sociali che, con il benestare dei sindaci PD, trasformano palazzi occupati in scuole di guerriglia. Sassate ai poliziotti e ai giornalisti con feriti anche gravi.

La saldatura tra estrema sinistra e terrorismo islamico è ormai un fatto conclamato: bande di estremisti, armati di odio e spranghe, hanno devastato le strade, attaccando la polizia e inneggiando a Hamas, mentre i palazzi occupati – tollerati dalle giunte di centrosinistra – diventano basi per addestrare milizie islamiche. È un tradimento nazionale!

È un pericolo mortale! Con il silenzio complice dei sindaci PD, questi covi di eversione rossa e islamista organizzano corsi di violenza, preparando una guerra civile sotto gli occhi di tutti. Ieri, gli scontri a Udine sono stati un’escalation chiara: transenne divelte, idranti impotenti contro la furia, e un’ideologia che unisce il fanatismo rosso alla jihad! Cittadini, ribellatevi: non lasciamo che l’Italia diventi il primo fronte di questa intifada importata!