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### FOLLIA SENZA FINE! UN MAROCCHINO DI 24 ANNI DEVASTA UN’AMBULANZA, AGGREDISCE SANITARI E CARABINIERI: QUESTA È L’ACCOGLIENZA CHE CI STA DISTRUGGENDO!

Italia, siamo al collasso! Un altro episodio schifoso, un’altra dimostrazione che l’immigrazione selvaggia non porta “arricchimento culturale”, ma caos, violenza e terrore! A Ferrara, nella notte tra martedì e mercoledì, un **24enne marocchino** ha trasformato un intervento di soccorso in un campo di battaglia, devastando un’ambulanza, terrorizzando medici e infermieri e aggredendo persino i carabinieri intervenuti per fermare la sua furia. E la giustizia? Una condanna ridicola, pena sospesa, e via, pronto a colpire ancora! Questo è il risultato di anni di “accoglienza” a braccia aperte, che premia i delinquenti e abbandona chi lavora per salvarci la vita. Basta, è ora di dire STOP!

I fatti, riportati da *Estense.com* e altre testate locali, sono un pugno nello stomaco. Tutto inizia intorno all’una di notte, in via Modena, quando un automobilista nota un uomo in difficoltà e chiama il 118. Ambulanza e auto medica arrivano subito per prestare soccorso, con medici e infermieri che, come sempre, mettono il cuore nel loro lavoro. L’uomo, dopo le prime cure, viene caricato sull’ambulanza per essere portato al pronto soccorso di Cona. Ma proprio in quel momento, irrompe la follia: un **24enne marocchino**, che vive in un alloggio di fortuna con il soccorso, sale sull’ambulanza come una furia. Non chiede, non parla: inveisce contro i sanitari, distrugge attrezzature vitali, trasforma un mezzo di salvezza in un mucchio di rottami! I medici e gli infermieri, spaventati a morte, sono costretti a scappare e chiudersi nell’auto medica, barricandosi come in un film horror, mentre chiamano il 112.

Ma non finisce qui. Il marocchino, in preda a un’ira incontrollata, si scaglia anche contro l’auto medica, colpendola ripetutamente sulla carrozzeria. Quando arrivano due pattuglie dei carabinieri, la situazione è fuori controllo. I militari cercano di calmarlo, ma lui risponde con violenza, tentando di aggredirli fisicamente! Alla fine, dopo una lotta, riescono a immobilizzarlo e lo portano in caserma, con le manette ai polsi. Arrestato per danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale, il giorno dopo finisce in tribunale: condanna? **Dieci mesi e 20 giorni di reclusione, più mille euro di multa, pena sospesa**. Sospesa! Questo significa che il delinquente è già fuori, libero di tornare a seminare paura nelle nostre strade!

Questo episodio non è un “caso isolato”, è l’ennesima pugnalata al cuore di un’Italia allo sbando! I numeri parlano chiaro e fanno rabbrividire: gli stranieri, che sono meno del 9% della popolazione (ISTAT 2025), sono responsabili del **44% delle violenze sessuali** e del **28% dei femminicidi** (dati Viminale 2024-2025), con una predisposizione a commettere reati violenti **3,93 volte superiore** rispetto agli italiani. E nelle carceri? Gli stranieri rappresentano il **36% dei detenuti**, pur essendo una frazione della popolazione! A Imola, pochi giorni fa, un altro caso: un’aggressione brutale a un medico del pronto soccorso, preso a calci e pugni. E ora Ferrara, dove sanitari che salvano vite sono costretti a barricarsi per sfuggire a un immigrato fuori controllo!

Questa è la verità che i buonisti non vogliono farci vedere: l’accoglienza indiscriminata sta trasformando le nostre città in zone di guerra! Medici e infermieri, eroi ogni giorno, non possono più lavorare senza temere per la loro incolumità. Ambulanze, pagate con le nostre tasse, distrutte da chi non ha alcun rispetto per la nostra società. E i carabinieri? Rischiano la vita per fermare questi selvaggi, mentre la giustizia li rimette in libertà con una pacca sulla spalla! È un insulto, una vergogna, un tradimento verso ogni italiano onesto!

Basta con questa follia! **Chiediamo espulsioni immediate per ogni straniero che delinque**, frontiere sigillate, e pene dure senza sconti! Non possiamo permettere che i nostri ospedali diventino ring, che i nostri sanitari vivano nel terrore, che le nostre ambulanze siano ridotte a ferraglia da chi non merita di stare qui! E ai politici che difendono questa “accoglienza”? Siete complici! Ogni pugno, ogni insulto, ogni danno è anche colpa vostra! Italia, svegliati! Non possiamo più sacrificare la nostra sicurezza sull’altare del multiculturalismo fallito. **Fermiamo l’invasione, proteggiamo i nostri eroi, riprendiamoci il nostro Paese!**