Immigrati armati di mannaie e picconi: guerriglia a Milano e Roma – VIDEO

**Roma e Milano, 18 ottobre 2025** – È un incubo, un’allucinazione che si materializza nelle strade delle nostre città: Roma e Milano, due capitali un tempo simbolo di bellezza e civiltà, sono ormai teatri di guerra dove bande di immigrati – “maranza”, latinos, cinesi – si scontrano con picconi, mannaie e biciclette trasformate in armi. A Roma, un video shock mostra un inseguimento notturno tra un uomo armato di piccone e un gruppo di latinos, una scena che Francesca Totolo, giornalista di punta, ha definito “Giochi senza Frontiere 2.0”. A Milano, via Paolo Sarpi, cuore della Chinatown, è teatro di una discussione “accesa” a colpi di mannaia, con cinesi che si affrontano come in un film di kung-fu. E noi italiani? Spettatori atterriti, ostaggi di un’invasione che sta distruggendo la nostra sicurezza, la nostra identità, il nostro futuro. Basta! È ora di dire la verità: l’immigrazione di massa non europea è una bomba a orologeria, e se non agiamo ora con radicalismo, l’Italia diventerà un Far West etnico dove la legge è un optional.

#### Roma, la Capitale del Caos: Picconi e Biciclette Contro la Civiltà
Immaginate di camminare per le strade di Roma, la Città Eterna, e di imbattervi in una scena da film apocalittico: un uomo armato di piccone insegue un gruppo di latinos in bicicletta, tra auto parcheggiate e passanti terrorizzati. È successo, ed è stato immortalato in un video che circola sui social, condiviso da Francesca Totolo. Un inseguimento furioso, con il piccone che sfiora teste e biciclette, mentre la città assiste impotente. Non è un episodio isolato: Roma, da anni, è ostaggio di bande di “maranza” – un termine che ormai identifica giovani immigrati, spesso nordafricani, che vivono di espedienti e violenza – e latinos, che si scontrano per il controllo delle piazze. È un Far West etnico, dove la polizia arriva sempre troppo tardi, e i cittadini sono lasciati soli. E la domanda è: chi ha invitato questi predatori? Chi ha aperto le porte a chi trasforma le nostre strade in arene? L’immigrazione di massa, soprattutto non europea, è il cancro che sta divorando Roma, e con essa l’Italia intera.

#### Milano, via Paolo Sarpi: Mannaie e Rabbia nella Chinatown Italiana
E se Roma brucia, Milano non è da meno. Via Paolo Sarpi, il cuore della Chinatown milanese, è diventata un’arena dove i cinesi si affrontano a colpi di mannaia, come documentato da un video del 14 settembre 2025, sempre condiviso da Francesca Totolo. Una discussione “accesa”, dice il titolo, ma le immagini parlano chiaro: è una battaglia, con armi bianche e una ferocia che non lascia spazio a dubbi. E mentre i milanesi assistono attoniti, la domanda sorge spontanea: come siamo arrivati a questo punto? Via Paolo Sarpi, un tempo simbolo di integrazione economica, è ora un ghetto etnico dove la legge italiana è un optional, e le regole sono dettate da chi arriva con valigie piene di rancore e mannaie. È il fallimento del multiculturalismo, un esperimento che ha trasformato Milano in una babele violenta, dove i cinesi, i latinos, i “maranza” si scontrano per il controllo del territorio, mentre gli italiani si chiudono in casa.

#### L’Immigrazione Non Europea: Una Minaccia Esistenziale
Non giriamoci intorno: l’immigrazione di massa non europea – che sia nordafricana, latinoamericana o asiatica – non è un’opportunità, ma una catastrofe. Roma e Milano sono solo la punta dell’iceberg. Da nord a sud, l’Italia sta sprofondando sotto il peso di un’invasione che non porta ricchezza, ma caos. I “maranza”, i latinos, i cinesi non vengono per integrarsi: vengono per conquistare, per imporre le loro regole, le loro culture, le loro violenze. E le istituzioni? Silenziose, complici, impotenti. La polizia interviene, ma i colpevoli scappano, i video circolano, e nulla cambia. È un circolo vizioso che ci sta portando alla rovina. L’immigrazione non europea, soprattutto islamica, è una bomba demografica, culturale, sociale. Roma e Milano sono già perdute, se non agiamo ora.

#### Basta con il Buonismo: Tolleranza Zero o Collasso
Siamo stufi di vivere nella paura, di vedere le nostre città trasformate in teatri di guerra da chi non ha alcun diritto di imporci il proprio caos. Le soluzioni ci sono, ma servono coraggio e volontà: chiusura immediata delle frontiere, espulsione di chi commette reati, revoca della cittadinanza per i violenti di seconda generazione. Basta sussidi a chi non si integra, basta moschee abusive, basta quartieri etnici dove la legge italiana non entra. Roma e Milano devono tornare italiane, non arene per bande straniere. E agli italiani diciamo: alzate la voce, pretendete giustizia, rifiutate un futuro dove le vostre strade sono dominate da picconi, mannaie e biciclette trasformate in armi. L’Italia non è un campo di battaglia: è la nostra casa, e la difenderemo, con la stessa ferocia con cui questi predatori ci attaccano. Basta con il silenzio: è tempo di una rivolta morale per salvare il nostro futuro, prima che sia troppo tardi!

Roma, lotta con piccone tra “maranza” e latinos: Giochi senza Frontiere 2.0

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— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 18, 2025

Milano, via Paolo Sarpi, accesa discussione a suon di mannaia tra cinesi.

(Video 14 settembre 2025) pic.twitter.com/dkU8RgNYde

— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 18, 2025