Invasori si massacrano a colpi di mazze chiodate davanti scuola – VIDEO
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Torino, Barriera di Milano, in un parco, davanti a bambini e genitori, due africani si sono affrontati a colpi di mazze chiodate. pic.twitter.com/2lLIff3Ren
— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 21, 2025
### Caos e Sangue a Torino: Mazze Chiodate Straniere Terrorizzano Bambini davanti alla Scuola, Basta con Questa Follia!
Un inferno di violenza ha squarciato l’innocenza del mattino a Barriera di Milano, trasformando il parco Sempione in un campo di battaglia sotto gli occhi terrorizzati di bambini e genitori. Poco prima delle 8:30, proprio all’orario di ingresso degli alunni della scuola dell’Infanzia Perrault, due stranieri – extracomunitari senza nome né ritegno – si sono affrontati come belve con mazze chiodate, lasciando sul selciato sangue, schegge di legno e un senso di orrore che non si lava via. Uno dei due, ferito gravemente, è stato trasportato d’urgenza in ospedale in condizioni critiche, mentre l’altro, codardo e sfuggente, è scappato come un ratto, lasciando dietro di sé solo il tanfo di un’area verde ormai ridotta a cloaca di criminalità. E tutto questo sotto gli sguardi attoniti di mamme con passeggini e padri che accompagnavano i figli a scuola, costretti a vivere un incubo che dovrebbe essere confinato a un film horror, non alle nostre strade! Questa non è più una città, è un ring per selvaggi importati, e il silenzio delle istituzioni è un crimine contro i cittadini perbene.
Basta con le scuse! Questo non è un episodio isolato, ma l’ennesima esplosione di violenza in un quartiere che sta affogando nel degrado, con il parco Sempione trasformato in un “toxic park” dove droga, spaccio e risse regnano sovrani. Le mazze chiodate, armi da guerra medievali, non sono cadute dal cielo: sono nelle mani di extracomunitari che si scontrano per motivi legati al traffico di stupefacenti, come denunciato da tempo dai residenti. La ex piscina, un tempo luogo di sport e famiglia, è ormai un fortino di tossici e criminali, e nessuno muove un dito. Verangela Marino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 6, urla la verità che tutti vedono: “Sotto gli occhi sconcertati di cittadini affacciati ai balconi o in compagnia dei figli, questa barbarie si consuma senza che nessuno intervenga con fermezza”. I Carabinieri sono arrivati, sì, ma troppo tardi per fermare lo scempio, e uno dei responsabili è ancora a piede libero, pronto a colpire ancora. È un insulto alla nostra sicurezza, un affronto alla nostra dignità di torinesi che pagano tasse per vedere i loro figli crescere nel terrore!
È ora di dire basta a questa invasione selvaggia! Non possiamo più tollerare che stranieri senza controllo trasformino le nostre scuole in zone di guerra e i nostri parchi in campi di battaglia. Chiediamo l’espulsione immediata di ogni irregolare coinvolto in crimini, la chiusura definitiva di questi “toxic park” con sgomberi forzati e presidi armati delle Forze dell’Ordine, e un giro di vite che metta fine a questa follia. Il governo deve svegliarsi dal suo sonno ideologico e proteggere i cittadini, non i delinquenti! Se non agiamo ora, il prossimo sangue versato potrebbe essere quello di un bambino innocente, e allora chi risponderà? La rabbia dei torinesi è al culmine, e se lo Stato non fa il suo dovere, saremo noi, padri e madri furiosi, a difendere le nostre strade con le nostre mani. Sveglia, Torino, o questa sarà la nostra fine!
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