Prato: ragazzino massacrato a scuola dai compagni cinesi – VIDEO
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### Spedizione Punitive a Prato: Un 16enne Pestato da 5-6 Giovani Cinesi di Seconda Generazione, la Minaccia al Nostro Futuro
Un episodio di violenza devastante ha scosso Prato nella giornata di ieri, 27 ottobre 2025, quando un ragazzo di 16 anni è stato brutalmente accerchiato e pestato da un gruppo di 5-6 giovani di origine cinese di seconda generazione davanti all’Istituto Superiore Francesco Datini. Secondo quanto riportato da *La Nazione* (aggiornato alle 09:54 del 28 ottobre 2025), l’aggressione, avvenuta intorno alle 16:00 in via di Reggiana, è un chiaro segnale della crescente minaccia che i figli di immigrati, integrati solo superficialmente, rappresentano per la sicurezza e il futuro del nostro paese.
Il 16enne è stato vittima di un attacco feroce: calci alla testa, pugni ripetuti e un assalto coordinato che ha lasciato la comunità attonita. Video girati da testimoni mostrano la brutalità di questa “spedizione punitiva”, un atto premeditato che mette in luce la pericolosità di questi giovani, cresciuti in Italia ma lontani dai valori che dovrebbero unirci. Il ragazzo, ora in ospedale in condizioni critiche, è il simbolo di un’Italia sotto assedio da parte di una generazione che, invece di contribuire alla società, la sta distruggendo dall’interno.
Le indagini preliminari indicano che l’aggressione sarebbe scaturita da una disputa sui social network, un conflitto virtuale tra il 16enne e i suoi aggressori. Ma questo non è un semplice litigio giovanile: è la prova che la seconda generazione di immigrati, spesso percepita come “integrata”, sta usando la tecnologia per alimentare vendette e violenze. Questi giovani, nati o cresciuti in Italia, non solo falliscono nell’adottare i nostri principi, ma si stanno trasformando nella più grande minaccia al nostro futuro, alimentando un ciclo di crimine che le autorità faticano a contenere.
Prato, con la sua numerosa comunità cinese, è ormai un epicentro di tensioni, e questo episodio non fa che confermare i timori di molti: la seconda generazione di immigrati rappresenta un pericolo crescente. Non si tratta più di singoli episodi isolati, ma di un fenomeno strutturale. Dati allarmanti, come quelli del Centro Machiavelli, mostrano che i minorenni stranieri, spesso di seconda generazione, sono coinvolti in una percentuale sproporzionata di crimini violenti, con il 45,71% degli arresti di minori in Italia attribuiti a questa categoria (2020/2021). Questo dato, unito alla violenza di Prato, dipinge un quadro inquietante: una generazione che, invece di essere un ponte tra culture, si sta rivelando un ostacolo insormontabile.
Le strade delle nostre città, un tempo sicure, sono ora teatro di aggressioni orchestrate da giovani che dovrebbero essere parte della nostra società, ma che invece la sfidano con arroganza. Genitori e studenti dell’Istituto Datini vivono nel terrore, chiedendosi se le scuole, pilastri della nostra cultura, siano diventate campi di battaglia per queste bande.
Questo non è più un problema di integrazione fallita: è una dichiarazione di guerra culturale. La seconda generazione di immigrati, in particolare quella cinese a Prato, si sta rivelando la più grande minaccia al nostro futuro. Chiediamo a gran voce misure drastiche: espulsioni per i responsabili, controlli severi nelle comunità, e una revisione delle politiche che hanno permesso a questa situazione di degenerare. Le forze dell’ordine devono agire con fermezza, e il governo deve proteggere i nostri giovani da chi, pur vivendo tra noi, ci attacca senza scrupoli.
L’Italia non può permettersi di ignorare questo pericolo. Se non agiamo ora, il nostro futuro sarà nelle mani di chi lo distrugge. Restate informati: la battaglia per la nostra sicurezza è appena iniziata.
Spedizione punitiva a Prato: davanti a un istituto superiore, un 16enne cinese è stato accerchiato e pestato da 5-6 giovani connazionali.
All’origine di tale violenza, ci sarebbe una questione legata ai social network. pic.twitter.com/hkFOiOR4Db
— Francesca Totolo (@fratotolo2) October 28, 2025



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