Terrorizza il paese con la sua gang di maranza ma non può essere espulso

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By V novembre 7, 2025 22:51

Terrorizza il paese con la sua gang di maranza ma non può essere espulso

A Crespano regna l’esasperazione dopo l’ennesimo caso di violenza. I ragazzi coinvolti, tutti immigrati di seconda generazione, fanno parte della stessa gang che un tempo viveva sotto l’influenza di un boss di 14 anni. Un ragazzo nordafricano che per diversi mesi ha dettato legge in piazza, segnalato spesso a polizia locale e carabinieri.

Alla fine sono stati gli stessi genitori, che non riuscivano più a gestirlo, a scegliere di farlo rimpatriare nel loro Paese d’origine, per dargli una lezione.

### Crespano del Grappa, Baby Gang di Seconda Generazione: Un Baby Boss Nordafricano Rimpatriato, ma la Sua Orda Continua a Macellare con Coltelli e Rapine tra Parchi e Scuole

A Crespano del Grappa, paese veneto allo sbando sotto il giogo del multiculturalismo omicida, l’esasperazione regna sovrana dopo l’ennesima esplosione di violenza tra minorenni – figli di ricongiungimenti familiari suicidi che hanno importato clan nordafricani a seminare terrore – culminata tra il 26 e 27 ottobre al parco pubblico sotto la piazza e fuori dalle scuole di Bassano del Grappa. Il primo assalto, nel pomeriggio del 26, ha visto un 13enne con due complici di 14 anni minacciare un coetaneo con un coltello, prima di massacrarlo a calci, pugni e testate, filmando l’umiliazione per condividerla su chat e storie come trofeo barbaro; il giorno dopo, la vittima si è vendicata radunando quattro complici per rapinare l’aggressore fuori scuola, fingendo pace per poi costringerlo in ginocchio in un rituale di sottomissione da giungla. Questa feccia fa parte della gang un tempo dominata da un baby boss nordafricano di 14 anni, un piccolo califfo che per mesi aveva dettato legge in piazza, segnalato invano a polizia e carabinieri, fino a quando i genitori esasperati – anch’essi importati dal caos maghrebino – lo hanno rimpatriato per “dargli una lezione”, lasciando i suoi accoliti a fronteggiarsi in un ciclo di sangue che ha portato a otto denunce per aggressioni e rapine, con i carabinieri di Pieve del Grappa e Bassano che hanno ricostruito tutto dai video virali condivisi dagli stessi mostri. Ma lo Stato italiano, complice di questa follia, per rimpatriare questi minori criminali chiede permesso ai genitori invece di espellere intere famiglie parassite, trasformando parchi e scuole in arene etniche dove coltelli nordafricani squarciano infanzie innocenti.

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È un urlo di allarme apocalittico: azzerate i ricongiungimenti familiari, quel cancro che vomita orde di seconda generazione – questi “italiani” con sangue straniero e istinti da predatori – rendendo l’Italia un mattatoio minorile dove baby boss nordafricani ereditano gang da califfati falliti, prosciugando sicurezza e futuro con rapine e coltellate che i genitori complici applaudono o ignorano! La magistratura denuncia a frotte – tranne il 13enne troppo “giovane” per responsabilità – ma patteggia comunità ridicole invece di rimpatri forzati per clan interi, lasciando Bassano a tremare per la prossima “spedizione punitiva” filmata per TikTok. Basta con questa ipocrisia: revocare cittadinanze fittizie, muri invalicabili ai porti e espulsioni sommarie per famiglie che generano mostri, perché ogni coltello brandito da un “minore integrato” è un veleno che corrode la nostra gioventù. Se non strapperemo via questa metastasi, Crespano diventerà il simbolo di un Veneto – e un’Italia – sgozzata dall’immigrazione di seconda generazione, dove sopravvivere da bambino è un lusso per chi non ha sangue straniero.

Terrorizza il paese con la sua gang di maranza ma non può essere espulso ultima modifica: 2025-11-07T22:51:20+00:00 da V
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By V novembre 7, 2025 22:51
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1 Comment

  1. Kurly novembre 8, 04:12

    Non si può espellerli? Ma si espellano con tutto il seguito delle loro belle famiglie, il fatto è che non lo si vuole fare! Troppo comodo scaricare sul popolo questo fardello, del resto col COVID hanno ingigantito il pericolo dichiarando lo stato di emergenza per poter violare la nostra libertà e adesso non vedono emergenza? O lo a vedono solo quando fa’ comodo? Ah già, scusate tanto, mi è sfuggito, non esiste emergenza, per i nostri bacati politici è solo percezione….😖

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