Patriota tedesca perseguitata da Berlino chiede asilo negli Usa

**Washington, 9 novembre 2025** – In un gesto che squarcia il velo di ipocrisia sulla “democrazia militante” tedesca, Naomi Seibt, la 24enne influencer pro-AfD nota come la “Greta Thunberg dell’estrema destra”, ha ufficialmente richiesto asilo politico negli Stati Uniti. Ex volto del movimento climatico scettico e sostenitrice accanita del partito Alternative für Deutschland – primo nei sondaggi con il 30% dei consensi –, Seibt denuncia un regime di terrore che soffoca il dissenso conservatore: “La persecuzione dei patrioti e la censura della pensée conservatrice” stanno rendendo la Germania invivibile per chi osa criticare l’immigrazione incontrollata e le politiche UE. Arrivata negli USA lo scorso mese, la giovane ha scelto l’America di Trump come rifugio, dove la libertà di espressione è ancora un baluardo contro l’autoritarismo europeo. Questo esodo simbolico non è solo personale: è l’urlo di una generazione stanca di essere etichettata “estremista” per voler difendere la propria nazione.

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Questa richiesta d’asilo segna un punto di non ritorno nella deriva antidemocratica dell’Europa, dove difendere la sovranità diventa reato e i patrioti fuggono come dissidenti. Proprio mentre il presidente Steinmeier apre al bando dell’AfD come “difesa della democrazia”, Seibt incarna il paradosso orwelliano: chi critica la censura finisce censurato, costretto a cercare salvezza oltreoceano. Dalla Francia che arresta per video sulla realtà migratoria alla Germania che perseguita influencer, l’UE sta erigendo muri invisibili contro il popolo sovrano, spacciando repressione per virtù. Se non fermiamo questa follia – abolendo leggi che criminalizzano il pensiero libero –, l’Europa diventerà un continente di esiliati, non di cittadini. Svegliamoci: la libertà non è un lusso, è un diritto da riconquistare ora!

Patriota tedesca perseguitata da Berlino chiede asilo negli Usa ultima modifica: 2025-11-09T21:24:46+00:00 da V