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Ormai sentono, e a ragione visto che la demografia è destino, che interi quartieri e presto intere città siano vietate ai poliziotti che loro considerano stranieri.

### Bruxelles sotto Attacco: Migrante Algerino Clandestino Tenta di Investire Quattro Poliziotti – L’Islamizzazione Uccide, Italia Azzera l’Immigrazione Regolare Islamica Prima del Massacro!

Islamico non vuole poliziotti nel 'suo' quartiere nella città ormai quasi islamica di Bruxelles e si lancia con l'auto contro di loro: pic.twitter.com/cB3gy1Jdz0

— CriminImmigr*ti (@CriminImmigratl) November 10, 2025

**Bruxelles, 10 novembre 2025** – Un grido di terrore squarcia le strade di Schaerbeek, quartiere multietnico – quasi islamico – di Bruxelles crogiolo di caos migratorio: un algerino di 30 anni, clandestino arrivato da poche settimane in Belgio senza permesso di soggiorno né patente, ha tentato di falciare quattro poliziotti con la sua auto, accelerando furiosamente contro di loro. I fatti, confermati dalla procura di Bruxelles, sono un incubo: l’uomo, noto alle autorità francesi per plurimi reati di violenza e già espulso dal territorio transalpino, ha ignorato gli agenti che gli chiedevano di fermarsi, puntando dritto contro il loro veicolo in un gesto che sa di omicidio premeditato. Arrestato e incarcerato con l’accusa di “tentato omicidio”, il migrante – descritto come “molto pericoloso” – rappresenta l’ennesimo capitolo di una guerra silenziosa importata dall’immigrazione islamica incontrollata: non un disperato, ma un predatore che sfrutta le frontiere porose dell’Europa per seminare morte. Gli agenti, “molto scossi” come riferisce RTL, sono illesi per miracolo, ma l’episodio riaccende l’allarme: in Belgio, con oltre 800.000 musulmani e quartieri come Molenbeek che pullulano di radicali, questi “clandestini” non fuggono la povertà, ma portano l’odio jihadista, come le tre “francesi” islamiste arrestate per pianificare un Bataclan bis.

Italia, non ripetere l’errore fatale del Belgio e della Francia: questa non è accoglienza, è un suicidio demografico e culturale! L’immigrazione regolare islamica – permessi di soggiorno, ricongiungimenti familiari e visti studio da paesi come Algeria, Marocco e Siria – gonfia le nostre città di potenziali assassini, creando un “esercito nemico” interno che si radicalizza in moschee abusive finanziate dal Superbonus e ghetti dove la sharia annulla le donne con veli per bambine. Da Trento con circoncisioni barbariche su innocenti a Roma con bandiere Hamas nei cortei, il veleno si diffonde: migliaia di “simpatizzanti” che tramano la “conquista”, come rivelano le chat jihadiste che includono l’Italia nei loro target. Basta con lo ius soli che regala cittadinanza a chi ci odia! Governo, azzerate immediatamente l’immigrazione regolare islamica: chiudete le frontiere a flussi da nazioni a maggioranza musulmana senza conversione culturale ferrea e screening anti-radicalizzazione. Espellete i clandestini violenti, demolite i centri abusivi e tornate allo ius sanguinis puro per preservare la nostra identità. Altrimenti, Bruxelles oggi sarà Milano domani: un’auto impazzita contro i nostri poliziotti, e il sangue innocente sul nostro suolo. Svegliamoci, o il jihad non busserà – irromperà!