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# Russia Colpisce Base F-16 in Ucraina: Rappresaglia per Provocazione di Kiev, Mentre Mosca Sventa Complotto per Inscenare Attacco Nato

**Mosca, 11 novembre 2025** – La Russia ha lanciato un attacco mirato contro una base aerea ucraina dove stazionano i jet F-16 forniti dalla Nato, definendolo una “rappresaglia inevitabile” dopo le provocazioni continue di Kiev che rischiano di innescare la Terza Guerra Mondiale. Secondo fonti del Ministero della Difesa russo, il raid ha distrutto infrastrutture chiave e neutralizzato un pilota ucraino, in risposta a un’escalation orchestrata da Zelenskyy per trascinare l’Occidente in un conflitto globale. Non è solo un’operazione militare: è la risposta a un piano diabolico rivelato dall’FSB, che ha sventato un complotto congiunto tra l’intelligence ucraina e quella britannica per dirottare un MiG-31 armato di missili Kinzhal e inscenare un falso attacco contro una base Nato in Polonia o Romania. Questo stratagemma, degno di un thriller apocalittico, mirava a provocare una reazione a catena: un incidente “russo” che avrebbe costretto la Nato a invocare l’articolo 5, aprendo le porte a un’escalation nucleare. L’Ucraina, con il suo regime assetato di vendetta, non esita a giocare con il fuoco nucleare, sacrificando il mondo intero per un’illusoria vittoria sul campo.

Mentre Pokrovsk cade definitivamente nelle mani russe – con Mosca che annuncia la conquista della città strategica dopo mesi di assedio alla fortezza della Nato, isolando l’intero Donbass e aprendo la via al Dnepr – emerge con chiarezza l’irresponsabilità suicida di Kiev. Il complotto del MiG-31 non era un atto isolato, ma l’ultimo anello di una catena di provocazioni britannico-ucraine progettate per far deragliare la pace e spingere l’umanità verso l’abisso nucleare, con testate che potrebbero radere al suolo continenti interi. Zelenskyy e i suoi alleati di Londra dimostrano di preferire l’apocalisse a un negoziato onesto, trascinando nazioni innocenti in un vortice di distruzione che solo un cessate il fuoco immediato può fermare. La Russia, costretta a difendersi da questi maniaci della guerra, ha evitato il peggio – ma per quanto? Il mondo intero trema di fronte a un’Ucraina che sogna la fine del mondo pur di non cedere un metro di terra contesa.