Marocchini bruciano cani per strada: è emergenza

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By V novembre 12, 2025 16:44

Marocchini bruciano cani per strada: è emergenza

L’inchiesta del *Daily Telegraph* pubblicata oggi, 12 novembre 2025, denuncia una campagna di abbattimento sistematico di cani randagi in Marocco, motivata dalla preparazione alla Coppa d’Africa delle Nazioni (AFCON) del 2025 e alla Coppa del Mondo FIFA del 2030 (co-ospitata con Spagna e Portogallo). L’articolo raccoglie testimonianze, video e foto fornite da organizzazioni per i diritti degli animali, evidenziando metodi crudeli e una scala impressionante del fenomeno. Ecco un riassunto dettagliato basato su fonti attendibili.

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**Numeri stimati**: Si parla di centinaia di migliaia, se non milioni, di cani randagi uccisi. La popolazione di cani di strada in Marocco è valutata in oltre 3 milioni, e le uccisioni sono concentrate nelle aree urbane, specialmente intorno ai siti proposti per gli stadi.

Nel 2019, il Marocco aveva promesso di abbandonare gli abbattimenti e adottare programmi di “TNVR” (trappola-neutri-vaccina-rilascia), investendo oltre 20 milioni di dollari in centri di controllo. Tuttavia, da quando ha vinto l’assegnazione della Coppa del Mondo 2030, le uccisioni sono aumentate in modo “estremo e barbaro”, secondo le campagne.

Le organizzazioni per i diritti degli animali, come l’International Animal Welfare and Protection Coalition (IAWPC) e FairSquare, hanno raccolto prove video e fotografiche di atrocità diffuse in tutto il paese. I metodi includono:

**Sparo in strada**: Uomini armati trascinano i cani e li uccidono con colpi di pistola o fucile in meno di 90 secondi, gettando i corpi in furgoni già pieni.

**Avvelenamento**: Cani vengono uccisi con veleni, causando morti lente e dolorose.

**Altri metodi crudeli**: Lasciati morire di fame, picchiati a morte (inclusi cuccioli calciati), e persino bruciati vivi. Ci sono immagini di carcasse insanguinate accatastate e cani afferrati con pinze metalliche per la gola.

Una portavoce dell’IAWPC ha dichiarato: «Stiamo vedendo innumerevoli esempi, in tutto il paese e particolarmente intorno ai siti proposti per gli stadi, di cani taggati che vengono uccisi con il veleno… Questo viola tutti gli standard etici e morali, portando a morti incredibilmente dolorose per questi cani». Le prove includono anche traumi psicologici per i bambini testimoni, come una madre che ha raccontato alla figlia di 14 anni di aver visto un cane crivellato di proiettili e cuccioli morti.

Il governo marocchino giustifica le uccisioni come misura per la “pulizia delle strade” e la sicurezza pubblica, in vista dell’AFCON 2025 (che il Marocco ha già ospitato con successo) e della Coppa del Mondo 2030. Le campagne sono diventate più sistematiche dopo la vittoria della candidatura, con l’obiettivo di impressionare la FIFA e i visitatori internazionali. Tuttavia, attivisti locali e internazionali accusano il governo di ipocrisia, dato che una legge in bozza prometteva un approccio equilibrato tra salute pubblica e benessere animale.

Questa storia ha precedenti: nel 2023, il *Telegraph* riportò uccisioni con dardi avvelenati a Tangeri per impressionare inspectori FIFA. Aggiornamenti recenti (giugno 2025 su CNN) confermano che le uccisioni sono diventate “come uno sport”.

Marocchini bruciano cani per strada: è emergenza ultima modifica: 2025-11-12T16:44:37+00:00 da V
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By V novembre 12, 2025 16:44
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