Per l’imam di Portomaggiore le donne italiane sono p*tt*n* – VIDEO

**Portomaggiore (FE), 12 novembre 2025** – Orrore e vergogna in Emilia-Romagna, terra di donne guerriere come quelle della Resistenza: l’imam della moschea locale, in un sermone che grida sharia, equipara la “donna libera” a una “puttana”. Parole velenose, vomitate dal pulpito di un tempio islamico che infesta il nostro suolo, e che riducono la dignità femminile a un insulto medievale. Ma non è Medioevo: è islamismo radicale, puro e semplice, importato con i barconi e coccolato dalla sinistra!

Il sindaco PD Dario Bernardi, che si era inchinato in visita alla moschea per racimolare voti halal, si limita a un tiepido “condanno” le parole dell’imam, liquidandole come “concezione medievale della donna”. Medievale? Sveglia, Bernardi! È la concezione coranica, codificata nel VII secolo, che vede la donna come proprietà, velo obbligatorio e sottomissione eterna. E voi del PD, con le vostre moschee sponsorizzate da Qatar e Turchia, le aprite a frotte: da Bologna a Ferrara, l’Emilia è un laboratorio di burqa e fatwa. Ricordate l’assessora islamista Marwa Mahmoud che vuole l’arabo a scuola? O i “rieducatori” musulmani a Torino? È un piano: islamizzare l’Italia, un imam alla volta, mentre le nostre figlie tremano.

Basta! Questa non è integrazione, è colonizzazione.

L’imam di Portomaggiore: “Donna libera è come puxxana”

Il sindaco dem Dario Bernardi, che aveva fatto visita alla moschea, ha dichiarato: “Condanno le parole dell’imam che ha una concezione della donna medievale”

Medievale?
No, islamica radicale.pic.twitter.com/dvLMuC8wbN

— Francesca Totolo (@fratotolo2) November 12, 2025