Nasce il Partito Islamico ‘italiano’: 1 milione di voti per la Sharia

**Roma, 17 novembre 2025** – Il velo è strappato: non è più una lista locale, non è più un sogno di MuRo27. È un partito islamico nazionale, con un nome, un manifesto e un obiettivo chiaro: un milione di voti per imporre la sharia in Italia. Francesco Giubilei su *Il Giornale* lo inchioda senza pietà: dietro il progetto c’è Francesco “Abd al-Haqq” Tieri, ex segretario delle Comunità islamiche del Lazio, convertito e già candidato PD, autore di un libro di 64 pagine contro le “guerre alle moschee” e di un articolo-manifesto del 2022 su *La Luce* (rivista diretta dal figlio di Piccardo, UCOII) intitolato “Dal pensiero politico islamico alla necessità di agire: serve un partito dei musulmani italiani?”.

Leggiamo le sue parole, nero su bianco:

– Fratelli Musulmani come modello
– Resistenza Palestinese che contempla “l’uso della violenza per legittima difesa”
– Necessità di “formalizzare una visione del mondo alternativa” basata sulla “difesa del Corano”
– Contrasto a tutto ciò che non è “conforme alla religione islamica” (alcol, libertà sessuale, laicità)
– Consapevolezza che “l’elettorato musulmano si attesta oltre il milione di voti potenziali”
– Invito a “uscire dai social per dotarsi di un’organizzazione”

Tre anni dopo quelle righe, il partito è nato: liste civiche locali (Monfalcone, Roma 2027) che confluiranno in un soggetto unico nazionale, con la saldatura tra associazionismo islamico, pro-Pal (Mohammad Hannoun incluso) e la sinistra radicale che già sbava per quei voti. Soumahoro è il ponte, Mélenchon in Francia il modello: islamo-gauchisme italiano.

E mentre Tieri e i suoi tessono la tela, ecco l’ennesimo trofeo: a Livorno l’ex Chiesa degli Olandesi – unico esempio neogotico in Toscana – sta per essere svenduta alla comunità islamica per un euro simbolico, con il Comune PD che ha fatto spallucce. Da Bergamo a Livorno, le chiese diventano moschee, i minareti sostituiscono le campane, e la sinistra applaude.

Questo non è più “multiculturalismo”.
È un progetto di potere confessionale che vuole sostituire la Costituzione con il Corano.

Un milione di voti non si comprano con il welfare: si comprano con la resa.

Governo Meloni, basta chiacchiere:
azzerate subito l’immigrazione regolare islamica.
Stop totale a ricongiungimenti familiari, permessi di soggiorno, visti da paesi a maggioranza musulmana.
Revocate le naturalizzazioni sospette, espellete i predicatori d’odio, dichiarate illegali i partiti confessionali islamici.

Un milione di voti per la sharia. Se non chiudete i rubinetti ora, nel 2035 voteremo sotto il muezzin.

Italia, svegliati:
o azzeriamo l’immigrazione regolare islamica,
o fra dieci anni pregheremo in arabo.

E la colpa sarà solo nostra.

Nasce il Partito Islamico ‘italiano’: 1 milione di voti per la Sharia ultima modifica: 2025-11-17T19:43:09+00:00 da V