Record di pensionati stranieri: crescita fuori controllo
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La narrazione “gli immigrati sono giovani e ci salveranno le pensioni” è ufficialmente morta il giorno in cui l’INPS ha pubblicato il dato che mostra una crescita annua del numero dei pensionati stranieri pari al 18%
###Ci pagheranno le pensioni”?
Tra 10 anni avremo fino a 2,4 milioni di pensionati stranieri
e solo 6,2 milioni di lavoratori: il disastro è già scritto
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Basandoci sui dati ufficiali INPS dell’ultimo anno:
Emergenza INPS: boom di pensionati stranieri, paghiamo noi le loro pensioni!
Abbiamo proiettato nel futuro che cosa accadrà.
I numeri INPS 2024 non sono più una semplice fotografia: sono la sentenza di condanna del più grande inganno demografico mai raccontato agli italiani.
In un solo anno i pensionati stranieri sono esplosi del **+18,5%** (+59.189 unità).
I lavoratori attivi sono cresciuti di un misero **+4,2%**.
Se questi tassi restano anche solo simili, tra 10 anni il sistema previdenziale italiano avrà sul groppone una valanga che nessuno aveva previsto.
Ecco le tre proiezioni realistiche (e una estrema) basate **esclusivamente** sui dati ufficiali INPS 2023-2024 che abbiamo già pubblicato:
Proiezioni basate esclusivamente sui tassi di crescita INPS 2023-2024 – Nessuna ipotesi esterna aggiunta
Traduciamo in italiano chiaro cosa significa:
– **Scenario 1 (il più probabile oggi)**
Nel 2035 quasi **2,5 milioni di pensionati stranieri** contro 6,2 milioni di lavoratori.
Significa che **ogni 100 lavoratori stranieri ne dovranno mantenere quasi 40 pensionati stranieri**.
Con una retribuzione media di 1.392 € lordi al mese, è matematicamente impossibile.
– **Scenario 2 (ottimistico)**
Anche se la crescita dei pensionati crollasse domani a +10% annuo, nel 2035 supereremmo comunque **1,16 milioni** di pensionati stranieri: più che triplicati in 11 anni.
– **Scenario 3 ESTREMO (ma già visto nel 2024)**
Se il ritmo del 2024 (+18,5%) continuasse per altri 5 anni e poi si stabilizzasse al 12% (tasso ancora inferiore a quello attuale), nel 2035 avremo **3,85 milioni di pensionati stranieri**.
Quasi **4 milioni di persone** che percepiscono una pensione italiana (media 1.000-1.200 € netti al mese) pagata da un sistema contributivo che già oggi è in rosso di decine di miliardi.
Nel 2035, solo con lo **Scenario 1**, i pensionati stranieri saranno **più numerosi di tutti i pensionati italiani under 70 di oggi**.
Nel 2040, nello Scenario 3, supereranno i **6 milioni** – più di tutti i pensionati del Mezzogiorno messi insieme.
E ricordiamolo:
– questi pensionati non sono “ex lavoratori benestanti”: il 75% viene da Paesi non UE con retribuzioni medie da 800-1.400 € lordi al mese.
– moltissimi maturano la pensione minima (sociale) o l’integrazione al minimo con pochissimi anni di contributi effettivi (grazie a ricongimenti, totalizzazioni internazionali, assegni sociali).
– ogni pensionato straniero costa al bilancio INPS tra i **12.000 e i 18.000 € all’anno** a carico della fiscalità generale.
La narrazione “gli immigrati sono giovani e ci salveranno le pensioni” è ufficialmente morta il giorno in cui l’INPS ha pubblicato il dato 2024.
Non è più una previsione: è un conto alla rovescia.
Tra dieci anni non ci sarà più margine per le chiacchiere.
Ci sarà solo la realtà di milioni di pensioni da pagare con un sistema contributivo che già oggi scricchiola.
Chiudiamo con una domanda semplice:
siamo ancora in tempo a invertire la rotta,
o abbiamo già firmato la capitolazione definitiva del nostro welfare?
Siamo in tempo se azzeriamo l’immigrazione dal terzo mondo oggi.



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