Lega, stretta a cittadinanza per i maranza: esame di integrazione

Per la prima volta dopo tre anni di governo Meloni, in cui sull’immigrazione si è fatto schifo (record storici di sbarchi clandestini, record di ricongiungimenti familiari, record di cittadinanze concesse, record di permessi per “protezione speciale”), arriva finalmente una proposta che va nella direzione giusta.
L’ha presentata la Lega alla Camera: niente più cittadinanza automatica o semi-automatica per chi è semplicemente “nato qui” o ha vissuto qualche anno in Italia. Per diventare italiano a 18 anni bisognerà:

– superare un vero esame di integrazione (lingua, storia, Costituzione, regole di convivenza)
– non avere nemmeno un procedimento penale per delitti non colposi
– aspettare 10 anni di residenza legale continuativa (invece degli attuali 3-4-5)
– e se poi commetti reati gravissimi (stupro, violenza di genere, tratta, mutilazioni genitali, matrimonio forzato) ti revochiamo la cittadinanza anche se diventi apolide.

Inoltre stretta sui ricongiungimenti familiari e obbligo di assicurazione sanitaria privata per ogni familiare portato in Italia.

È una proposta seria, coraggiosa, che rispetta finalmente il mandato popolare: tutti i sondaggi (e il referendum fallito sullo ius soli) dicono che oltre il 65% degli italiani vuole una cittadinanza selettiva e meritocratica, non regalata per diritto di suolo o per semplice presenza.

Ma attenzione: questa proposta è il MINIMO.
È il primo passo dopo anni di immobilismo e tradimento.
È ancora troppo poco per invertire davvero la colonizzazione demografica in corso.

Perché per salvare l’Italia non basta “rendere più difficile” la cittadinanza.
Bisogna tornare allo IUS SANGUINIS INTEGRALE, come era fino al 1992, prima della legge-martello n. 91 che ha aperto le porte al disastro.

Cosa significa ius sanguinis integrale nella pratica:

1. La cittadinanza italiana si trasmette solo per sangue (da genitore italiano a figlio), punto.
Nascere in Italia non dà nessun diritto automatico alla cittadinanza, nemmeno a 18 anni, nemmeno con esame, nemmeno con fedina penale pulita.

2. Per lo straniero che vuole diventare italiano (dopo almeno 10-15 anni di residenza legale, reddito dimostrabile, conoscenza perfetta della lingua e zero pendenze penali) serve un decreto motivato del Consiglio dei Ministri, non una pratica burocratica in Comune.

3. Revoca automatica della cittadinanza per qualsiasi delitto non colposo commesso entro i primi 15 anni dal giuramento.

4. Fine definitiva dello ius culturae, dello ius soli temperato, dello ius scholae e di tutte le altre diavolerie inventate per regalare il passaporto italiano a chi non è italiano.

Perché è questo che sta succedendo oggi:

– Nel 2024 sono state concesse oltre 220.000 cittadinanze italiane (record assoluto)
– Oltre il 60% a persone nate all’estero o da genitori entrambi stranieri
– Migliaia di queste cittadinanze sono finite a membri di baby gang, spacciatori, stupratori
– I “nuovi italiani” di seconda generazione sono sovrarappresentati del 300-400% in carcere e nelle cronache di violenza di gruppo

La proposta della Lega è un ottimo inizio.
Ma è solo un cerotto su una ferita aperta.

Il governo Meloni ha tre anni di mandato davanti.
Se davvero vuole passare alla storia non deve limitarsi a “stringhe temporali” e “esamini”.
Deve avere il coraggio di dire la verità:
la cittadinanza italiana non è un diritto umano, non è un premio di fine corso, non è un atto burocratico.
È il sigillo di appartenenza a una comunità di sangue, lingua, storia e destino.

Fino a quando continueremo a regalare il passaporto italiano a milioni di persone che non si sentono italiane, che non parlano italiano, che odiano l’Italia (e spesso lo dimostrano con i fatti), non ci sarà nessuna inversione di tendenza.

La proposta Molinari-Morrone è il MINIMO per fermare l’emorragia.
Lo ius sanguinis integrale è l’unica cura per salvare l’Italia dalla sostituzione etnica.

Grazie Lega per aver rotto il silenzio.
Adesso non fermatevi a metà strada.
Andate fino in fondo.
L’Italia ve lo chiede.
Gli italiani ve lo ordinano.

Lega, stretta a cittadinanza per i maranza: esame di integrazione ultima modifica: 2025-12-07T13:48:23+00:00 da V