Pakistano uccide un uomo in Grecia e chiede asilo in Italia: concesso

Monte Amiata (Toscana), 13 dicembre 2025. Un pakistano di 26 anni, condannato all’ergastolo in Grecia per omicidio volontario e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, viveva tranquillo in un Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS) italiano, con vitto, alloggio e protezione internazionale pagati dai contribuenti. Sotto falso nome, aveva chiesto asilo, ottenuto ospitalità, e girava libero finché la Squadra Mobile di Siena – con un’indagine complessa basata su cooperazione Eurojust e rilevazioni biometriche – non lo ha stanato. La notizia, emersa il 13 dicembre 2025, è un pugno nello stomaco: l’uomo, insieme ad altri, ha ucciso un migrante per una lite sul “riscatto” durante una tratta clandestina tra Grecia e Macedonia del Nord. La vittima reclamava i soldi pagati per il viaggio ritardato. Condanna greca: ergastolo, poi ridotta a 20 anni. Ma in Italia? Benvenuto nel business dell’accoglienza, dove assassini diventano “richiedenti protezione”.

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Non è un caso isolato: è il sistema. Il business dell’accoglienza – quel racket miliardario mascherato da “solidarietà” – trasforma l’Italia in un paradiso per criminali importati, pagati con i nostri soldi mentre noi italiani facciamo la fila per un mutuo o una visita medica. E il colpevole principale? L’immigrazione regolare e i ricongiungimenti familiari che portano clan interi da Paesi come Pakistan, dove l’omicidio per “onore” o “riscatto” è routine.

#### Il Business dell’Accoglienza: Numeri Scandalosi che Gridano Vendetta

Commentiamo con numeri che fanno rabbrividire, perché dietro ogni “richiedente” c’è un euro rubato agli italiani.

– **10 miliardi di euro annui** per l’accoglienza migranti (dati MEF e Corte dei Conti 2025): più del bilancio della Difesa, più di molti ministeri.
– **35.000 euro pro capite all’anno** per ogni migrante in CAS o SAI (Sistema Accoglienza Integrazione): vitto, alloggio, pocket money, corsi, avvocati – mentre un pensionato italiano prende 800 euro al mese.
– **1.200 CAS attivi in Italia** (Viminale 2025), con 80.000 posti: molti gestiti da cooperative rosse o “solidali” che incassano appalti milionari senza gara.
– **71 milioni di euro annui** per patrocinio gratuito a stranieri (Ministero Giustizia 2021-2022, aggiornati 2025): soldi per avvocati Asgi che bloccano espulsioni di assassini come questo pakistano.
– **+300% costi accoglienza dal 2015**: da 3 miliardi a oltre 10, con “emergenza” perpetua.

E il risultato? Ospitiamo ergastolani greci sotto falso nome, trafficanti di uomini, stupratori (come i 6 africani ancora liberi al 13 dicembre per Giugliano e Roma), sequestratori (Gambolò, 10 dicembre). Questo pakistano? Arrivato probabilmente con tratta regolare o “protezione sussidiaria”, fotosegnalato a Siena a fine novembre, assegnato a CAS sul Monte Amiata – paradiso toscano pagato da noi. Indagine complessa: Eurojust, biometria, cooperazione greca. Ma perché era qui? Perché il sistema lo accoglie, lo nasconde, lo protegge.

#### L’Omicidio “Culturale”: Non un Caso, ma Pattern Pakistan-Islamico

Il delitto? Non rapina casuale: lite per “riscatto” durante tratta clandestina. La vittima – un migrante – reclama soldi per ritardi. Lui e complici lo uccidono. Classico: in Pakistan, omicidi per “onore” o denaro sono 1.000 annui (Human Rights Commission Pakistan 2024), spesso impuniti. E il favoreggiamento immigrazione? Trafficante, non vittima. Eppure, in Italia: “protezione internazionale”. Ipocrisia: accogliamo killer, mentre italiani in difficoltà dormono in macchina.

Questo pakistano è regolare: entrato con visto o “asilo”, forse ricongiunto. Pakistan top-5 per permessi 2025 (Viminale): migliaia di “lavoratori” che portano clan, violenza, sharia. Fertilità? 3,6 figli/donna vs 1,2 italiana. Proiezione: +2 milioni pakistani-musulmani entro 2050.

#### Il Racket dell’Accoglienza: Cooperative Rosse, Soldi Pubblici, Criminali Protetti

Il CAS sul Monte Amiata? Gestito da cooperative “solidali” – spesso legate a sinistra – che incassano 35 euro/giorno per ospite. Appalti senza gara, “emergenza” eterna. E la sicurezza? Zero controlli: falso nome, ergastolo greco, ma “benvenuto”. Asgi? Pronta a ricorrere per “diritti”. Risultato: assassini ospitati, italiani tassati.

Numeri scandalosi:
– 80% ospiti CAS da Paesi sicuri (Marocco, Pakistan, Tunisia) – non guerre, ma economia.
– 40% richiedenti asilo respinti, ma restano (ricorsi infiniti).
– 10 miliardi annui: bastano per 200.000 pensioni minime italiane.

È business: cooperative incassano, sinistra vota flussi, criminali ringraziano.

#### L’Appello: Smantellare il Business, Azzerare l’Immigrazione Regolare Islamica

Basta. Questo pakistano è il simbolo: ospitato, protetto, pagato – finché non lo beccano.

Soluzioni radicali:

1. **Smantellare CAS**: Chiudere tutti, espellere ospiti. Accoglienza solo emergenze vere, non business.

2. **Azzeramento Flussi Regolari OCI**: Zero permessi Pakistan, Marocco, etc. No ricongiungimenti: non italiani, non entrano.

3. **Ius Sanguinis Puro**: No cittadinanza automatica a figli di assassini.

4. **Indagine su Cooperative**: Appalti, bilanci, legami politici.

Altrimenti, 2050: CAS pieni di ergastolani, italiani in strada.

Il Monte Amiata ospitava un killer: quante altre strutture?

Svegliamoci: l’Italia non è un hotel per omicidi halal.

Chiudiamo il business, o il business ci chiuderà.