La marcia degli ottomila patrioti contro l’Islam a Monfalcone

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By V dicembre 20, 2025 19:55

La marcia degli ottomila patrioti contro l’Islam a Monfalcone

### Monfalcone: Il Baluardo Contro l’Islamizzazione dell’Italia

**20 Dicembre 2025** – Monfalcone si conferma come il simbolo della resistenza italiana all’invasione culturale e demografica islamica. L’articolo pubblicato oggi su *Il Piccolo* riporta il comizio della Lega in Piazza della Repubblica, dove si è commemorata la grande marcia del 2023 con 8 mila cittadini italiani che difendevano le nostre tradizioni natalizie contro l’arroganza di una manifestazione islamica. Davanti al presepe in piazza e con decine di Natività esposte in Municipio, esponenti leghisti – tra cui l’eurodeputata Anna Maria Cisint, il viceministro Vannia Gava e Matteo Salvini in collegamento – hanno ribadito un messaggio chiaro: **qui niente moschee abusive, qui si rispetta la legge italiana, qui il Natale è cristiano e italiano**.

Anna Maria Cisint, vera eroina di questa battaglia, ha ricordato senza mezze misure la marcia islamica del dicembre 2023: «La marcia degli 8 mila islamici che in quell’occasione avevano fatto uscire di casa le loro donne, aveva determinato la consapevolezza dell’arroganza di chi oltre a violare le leggi, aveva deciso di pretendere con la forza l’applicazione della propria ideologia alle istituzioni e alla città». E ha aggiunto: «Finché l’Islam non accetterà il rispetto totale della legge italiana anche quando questa è in contrasto con il Corano, non ci sarà spazio per alcuna moschea».

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Parole di verità che squarciano il velo dell’ipocrisia multiculturalista! Monfalcone, città operaia del Friuli-Venezia Giulia, è stata travolta dall’immigrazione regolare – soprattutto bengalesi musulmani attirati dai cantieri Fincantieri – che ha portato a una presenza islamica così massiccia da far presentare per la prima volta in Italia una **lista islamica alle elezioni comunali**. Risultato? Centri culturali trasformati in moschee abusive, violazioni urbanistiche, preghiere di massa che occupano strade e parcheggi, e una pretesa di imporre regole coraniche su territorio italiano.

La chiusura dei centri islamici abusivi, confermata dal Consiglio di Stato, non è discriminazione: è **ripristino della legalità**. Come ha sottolineato Cisint, il diritto di culto individuale è inviolabile, ma quando diventa collettivo deve rispettare le norme italiane. Invece, questi centri sono spesso luoghi opachi, dove si predica in arabo senza controlli, si raccolgono fondi dubbi (addirittura casi di “pizzo” estorto ai lavoratori bengalesi per finanziare le moschee), e si alimenta un parallelismo sociale che rifiuta l’integrazione.

E mentre la Lega difende il presepe e il Natale – con Salvini che augura “Buon Santo Natale” e critica l’ideologia woke che vuole cancellarlo – la sinistra e i buonisti piangono vittimismo. Ricordate? Nel 2023, 8 mila musulmani (molti fatti arrivare da fuori) marciarono per “libertà di culto”, sventolando tricolori per mascherare la pretesa di moschee ovunque, senza regole. Ma la verità è un’altra: è una strategia di conquista demografica e culturale, favorita dall’immigrazione regolare incontrollata – ricongiungimenti familiari, permessi di soggiorno, asili gratis e contributi per negozi “bangla” proposti dalla sinistra regionale.

Monfalcone è l’esempio di cosa accade quando si apre la porta all’immigrazione islamica di massa: quartieri trasformati, tradizioni cancellate, donne velate costrette (e spesso vittime di matrimoni forzati), e una minoranza che diventa maggioranza pretendente. Cisint ha ragione: senza un accordo esplicito che subordini il Corano alla Costituzione italiana, non ci può essere integrazione. L’Islam, nella sua forma ortodossa dominante tra gli immigrati, è incompatibile con i nostri valori di libertà, laicità e uguaglianza di genere.

Basta con questa immigrazione regolare che ci sostituisce! I ricongiungimenti familiari “blindati” proposti dalla Lega devono diventare legge nazionale. Fermiamo i flussi da paesi islamici prima che città come Monfalcone diventino enclavi straniere. L’Italia è cristiana, europea, italiana: difendiamola come fa la Lega a Monfalcone. Buon Natale vero, senza compromessi!

La marcia degli ottomila patrioti contro l’Islam a Monfalcone ultima modifica: 2025-12-20T19:55:32+00:00 da V
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