Raid punitivo: due italiani aggrediti a calci e pugni da branco immigrati
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### Raid Punitivo a Civitanova: Branco di Albanesi Picchia Due Giovani Italiani Dopo la Discoteca – L’Ennesima Violenza Importata!
**Civitanova Marche, 22 dicembre 2025** – Ore 5.30, dopo una serata in discoteca: due giovani italiani dell’Anconetano, 27 anni, uno di Loreto e l’altro di Osimo, decidono di fare colazione in un bar prima di tornare a casa. Improvvisamente, vengono raggiunti da un **gruppo di stranieri, sembra albanesi**, che li aggredisce con **calci e pugni violenti** davanti al locale. Un raid punitivo senza apparente motivo, o forse per una lite in discoteca non chiarita. I due finiscono al pronto soccorso con tumefazioni, medicati in codice verde. Gli aggressori? Risalgono in auto e fuggono.
I carabinieri indagano: testimonianze, telecamere di videosorveglianza, possibili video da cellulari. Ma il quadro è chiaro: un **branco straniero** che transforma una colazione post-discoteca in un pestaggio brutale contro italiani indifesi.
**Non è più tollerabile!** Giovani albanesi – probabilmente seconda generazione o immigrati regolari – che si sentono padroni della notte marchigiana, pronti a “punire” italiani per chissà quale pretesto. Calci e pugni in gruppo, poi fuga in auto: scena da clan balcanico importato, non da una tranquilla Civitanova. Due 27enni italiani aggrediti solo perché italiani, in una zona frequentata da tutti.
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Questa è la **seconda generazione albanese** in azione: cresciuta in Italia, ma con la violenza tribale nel sangue. Non “ragazzini in lite”: è criminalità organizzata straniera che vede negli italiani prede facili. E le cause? Ancora da chiarire, ma il copione è sempre lo stesso: stranieri che provocano, italiani che pagano.
**Basta con l’impunità!** Indagini in corso, ma quante volte questi branchi la fanno franca grazie a leggi permissive? Servono **espulsioni immediate per gli aggressori albanesi**, rimpatrio coatto delle famiglie, abrogazione dei ricongiungimenti che importano interi clan violenti. Tolleranza zero.
Civitanova non è Tirana. Le nostre notti non sono per pestaggi importati. **Confini chiusi, rimpatri di massa, Italia agli italiani.** Prima che il prossimo “raid punitivo” finisca non in pronto soccorso, ma peggio. Svegliamoci: due giovani italiani picchiati da albanesi è l’ennesima vergogna del buonismo.
(Fonti: Cronaca locale Marche, Carabinieri Civitanova – 22 dicembre 2025)


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