Maranza Attaccano il Natale: Presepi Distrutti in Tutta Italia

Related Articles

• Toghe rosse: riportate in Italia da Albania gli stupratori che chiedono asilo 4 22.Apr
• Terrore: africano armato di coltellaccio, passanti barricati per non finire sgozzati 3 14.Feb
• Italiano stuprato da tre immigrati: sodomizzato a turno 1 10.Dic

### Maranza Attaccano il Natale: Presepi Distrutti in Tutta Italia – Non Ragazzate, ma Odio Verso le Nostre Tradizioni Cristiane

**24 Dicembre 2025** – Il Natale italiano è sotto **attacco deliberato**. Non si tratta di semplici “ragazzate” da ubriachi o bravate giovanili: è un **odio manifesto verso l’Italia e le sue radici cristiane**, espresso da bande di maranza che profanano presepi, alberi e luminarie in tutto il Paese. Giovani arroganti, spesso organizzati, si accaniscono contro i simboli della Natività con gesti calcolati, distruggendo ciò che rappresenta la nostra identità millenaria.

A **Carnago** (Varese), un gruppo di giovanissimi ha profanato il presepe in piazza centrale: bottiglia di gin infilata nella mangiatoia al posto del Bambin Gesù, statue danneggiate e selfie con dito medio alzato, postati sui social per sfidare apertamente la comunità. Non un gesto casuale: è disprezzo puro verso il sacro.

A **Como**, il presepe nel parco comunale è stato devastato in modo sistematico; le telecamere hanno incastrato i responsabili, rivelando un’azione mirata contro gli addobbi natalizi.

In **Invorio** (Novara), presepe vandalizzato con addobbi rotti e divelti: un’aggressione selettiva che ha risparmiato solo per caso la casetta della Natività, mentre auto vicine sono state colpite nello stesso raid.

A **Senigallia**, vandali hanno preso di mira le luminarie natalizie in centro storico: atti ripetuti e mirati per rovinare l’atmosfera cristiana della città.

A **Sora** (Frosinone), ignoti hanno distrutto il carro di Babbo Natale, colpendo strutture realizzate da volontari per celebrare la festa.

A **Vicenza**, tre giovani hanno abbattuto l’albero di Natale: luci strappate, transenne lanciate, bidoni presi a calci – un’esplosione di rabbia contro i simboli della tradizione italiana.

Questi episodi non sono isolati: formano un **mosaico di odio anticristiano**, compiuto da maranza che vedono nel Natale un bersaglio da colpire. Cresciuti in un’Italia che ha smarrito i suoi valori, spesso influenzati da culture estranee importate con l’immigrazione incontrollata, esprimono un rifiuto profondo delle nostre radici.

Mentre la sinistra cancella Gesù dalle scuole per non “turbare” minoranze islamiche, questi teppisti completano l’opera sul campo, distruggendo ciò che resta della nostra identità. Basta! Puniamo severamente i responsabili, ma colpiamo la radice: fermiamo l’immigrazione regolare che porta disprezzo per le nostre tradizioni. Il Natale è cristiano, italiano, nostro: difendiamolo da chi lo odia, prima che ci rubino anche questo! Buon Natale vero a tutti gli italiani che resistono!