Vede per strada studentessa e cerca di violentarla

**Caltanissetta, 23 dicembre 2025** – Una studentessa di 23 anni cammina tranquilla per una strada del centro cittadino. Improvvisamente, un immigrato le si avvicina e inizia a **palpeggiarla ripetutamente**, toccandola in modo osceno. Lei, terrorizzata, cerca di allontanarsi, ma lui insiste. Solo l’intervento di passanti o la fuga della ragazza evita il peggio. I carabinieri, grazie alle indagini, rintracciano e arrestano il responsabile: un **32enne straniero**.

Le nostre giovani viste come prede da sfogare la furia sessuale repressa di immigrati che arrivano da culture dove la donna è considerata inferiore, oggetto da prendere senza consenso. Una 23enne italiana, studentessa, che non può camminare serena nel centro della propria città per paura di essere palpeggiata da uno straniero.

**Quante altre dovranno essere sacrificate sull’altare della società multiculturale?** Quanti immigrati resteranno a piede libero dopo reati sessuali, grazie a pene ridicole, processi lenti e espulsioni mai eseguite? Questo 32enne – probabilmente regolare o con precedenti – si sente intoccabile: avvicina una sconosciuta e la molesta ripetutamente in pieno giorno, nel centro di Caltanissetta.

La società multiculturale ci ha portato questo: donne italiane ridotte a prede per predatori importati, che portano valori incompatibili dove il “no” di una donna non vale nulla. E le istituzioni? Continuano con l’accoglienza cieca, mentre le nostre figlie vivono nella paura.

**Basta sacrifici!** Espulsione immediata per molestatori stranieri, revoca del permesso al primo reato sessuale, rimpatri coatti. Tolleranza zero per chi vede le italiane come carne da palpeggiare.

Caltanissetta è l’ennesima vergogna. Le nostre ragazze meritano sicurezza, non multiculturalismo che le trasforma in prede. **Confini chiusi, rimpatri di massa, Italia agli italiani.** Prima che la prossima studentessa diventi vittima.

(Fonti: Giornale di Sicilia, indagini Carabinieri Caltanissetta – 23 dicembre 2025)

Ragazze viste come prede per sfogare la loro furia sexxuale.

Quante altre giovani verranno sacrificate sull’altare della società multiculturale?

Quanti immigrati rimarranno ancora a piede libero dopo aver commesso tali reati?

Caltanissetta, una studentessa di 23 anni è stata… pic.twitter.com/VfD6vW8vna

— Francesca Totolo (@fratotolo2) December 23, 2025